“Oddio, ma che fa?!”. Eurovision, Nemo vince poi il dramma sul palco: le immagini

“Oddio, ma che fa?!”. EurovisionNemo vince poi il dramma sul palco. È successo tutto in pochi istanti e il pubblico resta di sasso. Non era mai successo prima probabilmente, ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa è successo. La svizzera, l’abbiamo raccontato, ha vinto l’Eurovision Song Contest 2024. Sin da subito si era capito che questo ragazzo avrebbe raggiunto un grande risultato e la conferma è arrivata quando le altre nazioni hanno iniziato a distribuire i famosi 12 punti.

Con la sua “The code”, Nemo ha veramente conquistato tutti, senza remore. Durante l’ultima esibizione, dopo essere stato proclamato vincitore, il ragazzo ha voluto fare un annuncio dedicato a tutto il pubblico europeo. Nemo ha detto: “Spero che questa manifestazione mantenga le sue promesse di pace e dignità per tutte le persone”.Il giovane ha sbancato con ben 591.

“Ma che fa?!”. Eurovision, Nemo vince poi il dramma sul palco

“Oddio, ma che fa?!”. Eurovision, Nemo vince poi il dramma sul palco

Al secondo posto, con 547 punti, troviamo la Croazia. Al terzo posto troviamo invece l’Ucraina, con 453 punti. Niente da fare per la vincitrice di Sanremo che si deve accontentare solo del settimo posto. Eppure per Angelina Mango, nonostante le polemiche, sembra sia stata un’esperienza magnifica. Ma cosa è successo a Nemo, il concorrente svizzero, subito dopo la proclamazione? Il giovane non si è reso conto del tutto, o almeno non l’ha fatto notare, ma durante l’ultima performance sul palco dell’Eurovision, ha sfondato il premio.

“Ma che fa?!”. Eurovision, Nemo vince poi il dramma sul palco

Non si capisce se l’abbia fatto apposta o semplicemente l’abbia appoggiato troppo violentemente. Fatto sta che il trofeo si è rotto e una parte sembra essere rimasta a terra. Chiaramente il pubblico si è accorto e la cosa è diventata virale sui social in pochi istanti. Una finale tuttavia segnata da polemiche senza fine, soprattuto per la faccenda israeliana.

“Ma che fa?!”. Eurovision, Nemo vince poi il dramma sul palco

Tante infatti le proteste fuori dall’Arena e dentro il palazzetto durante l’esibizione della cantante Eden Golan. E con lei chiaramente i fischi arrivano anche per l’organizzazione generale della kermesse, a detta di molti troppo morbida con lo stato di Israele. I primi “buu” si sono fatti sentire infatti, quando è stato inquadrato Martin Osterdahl, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest.