Roberto Salis ammette: “Processo di candidatura per mia figlia è stato complicato”
Roberto Salis: “Il presidente Mattarella è stato informato della candidatura di mia figlia. Posso parlare con lei solo 10 minuti al giorno”.
Nel corso di un incontro de La Repubblica delle Idee a Napoli, ha preso la parola Roberto Salis, papà di Ilaria. L’uomo ha detto sul conto della figlia: “Il processo di candidatura è andato avanti in maniera complicata visto che io posso parlare con Ilaria solo 10 minuti al giorno”.
Roberto Salis: “Certe volte mi hanno totalmente ignorato”
Roberto Salis ha aggiunto: “Da quando è nata questa storia ho cercato di battere tutte le porte che potevo, certe volte mi hanno totalmente ignorato, mi hanno sbattuto la porta in faccia, a volte ho ricevuto un segno di solidarietà e in alcuni casi delle persone che hanno deciso di dare un contributo specifico”.
Mattarella informato della candidatura
Roberto Salis ha chiarito che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sia stato informato circa la candidatura di Ilaria: “la prima preoccupazione, soprattutto di Ilaria, quando è stata decisa la candidatura, è stata quella di informare Mattarella. La disponibilità che il Capo dello Stato ha mostrato verso la storia di Ilaria ha colpito soprattutto mia figlia che ne ha parlato come un nonno affettuoso”.
Salis: “Il presidente ha colpito mia figlia”
Roberto Salis ha poi affermato, sempre parlando di Mattarella: “Ci sembrava giusto coinvolgerlo anche per la candidatura. Noi abbiamo l’articolo 3 della Costituzione che dice che tutti i cittadini devono avere lo stesso trattamento davanti alla legge, non si dice in quale Paese. Chi ha scritto la Costituzione era un pochino più saggio della media politica che abbiamo attualmente”.