Russia, pubblicati nuovi documenti segreti: “Ecco quando è previsto l’uso di armi nucleari”
Sono stati resi pubblici documenti militari riservati secondo cui l’esercito russo non escluderebbe l’utilizzo di armi nucleari tattiche durante le prime fasi di una guerra contro un’altra grande potenza. Tra questi documenti sono inclusi anche scenari di addestramento per un’invasione da parte della Cina. A rivelarlo è il Financial times che sostiene di aver preso visione di 29 files classificati che aggiornano la dottrina militare delle forze armate della Russia di Vladimir Putin.
Lo scoop del Financial Times sulle armi nucleari di Putin
Insomma, secondo i documenti pubblicati dal Financial Times, analizzati da alcuni esperti, la soglia per l’uso di armi nucleari tattiche da parte dell’esercito di Putin sarebbe più bassa di quanto la Russia abbia mai ammesso pubblicamente finora. I 29 files militari segreti sono stati redatti tra il 2008 e il 2014, e al loro interno sono compresi scenari di war-gaming e presentazioni per gli ufficiali della marina che discutono i principi operativi per l’uso di armi nucleari.
Ma quali sono i criteri scelti per una possibile risposta con armi nucleari da parte della Russia? Si va da un’incursione nemica sul territorio russo alla distruzione del 20% dei sottomarini balistici strategici di Mosca. “È la prima volta che documenti di questo tipo vengono resi pubblici. – dichiara Alexander Gabuev, direttore del Carnegie Russia Eurasia Center di Berlino – Dimostrano che la soglia operativa per l’uso di armi nucleari è piuttosto bassa se il risultato desiderato non può essere raggiunto con mezzi convenzionali”.
Per quanto riguarda le testate nucleari tattiche russe, possono essere trasportate da missili terrestri, marittimi o aerei. E sono progettate per un uso limitato sul campo di battaglia in Europa e in Asia. Hanno però un’energia molto maggiore rispetto alle bombe sganciate su Nagasaki e Hiroshima nel 1945. Le armi nucleari strategiche, invece, sono più grandi e dovrebbero servire per colpire gli Usa.