SOSPESA (DI NUOVO) LA MAESTRA CHE FACEVA PREGARE I SUOI ALUNNI

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale la maestra Marisa Francescangeli, docente presso la scuola elementare di San Vero Milis in provincia di Oristano, già allontanata dalla cattedra per aver fatto fare il rosario in classe, è stata sospesa nuovamente.

Si tratta della stessa docente appunto che aveva fatto recitare il rosario in classe. Questa volta l’accusa rivolta alla donna sembra essere molto più grave in quanto avrebbe tirato due ceffoni ad una sua alunna.

Si trattava di una bambina di 10 anni. La piccola si è rivolta ai genitori che hanno presentato subito denuncia alle competenti autorità e segnalato il tutto alla scuola. Le autorità hanno fatto scattare immediatamente le indagini, come accade di rito in questi casi.

Al termine delle stesse si è quindi accertata la responsabilità della docente che quindi ha ricevuto il suo secoondo provvedimento di sospensione dopo quello arrivato a Natale del 2022. I due ceffoni, per la maestra, sarebbero stati «due piccoli schiaffetti» serviti per sbloccare la bambina, immobile e seduta a terra lungo il corridoio fuori dall’aula.

Secondo la versione fornita dalla docente la bambina era scappata dalla classe. La docente è stata sospesa per la durata di tre mesi. Nei prossimi giorni si riusciranno forse a conoscere maggiori dettagli sulla situazione e su questa vicenda che sicuramente farà molto parlare di sè anche nelle prossime settimane.

Per motivi di privacy le generalità della docente non sono state rese note. La vicenda è davvero molto particolare e sicuramente potrebbe avere altri risvolti, non è la prima volta che in Italia capita un episodio del genere. Nel corso degli anni si sono appresi spesso dei fatti del genere accaduti nelle mura scolastiche.