BIMBO DI 4 ANNI DECEDUTO IN OSPEDALE DOPO FEBBRE E VOMITO
Sono in tante le testate nazionali che hanno parlato della triste vicenda… una di quelle che ci lascia letteralmente senza parole. Un bimbo di soli 4 anni è deceduto presso l’ospedale Maggiore di Cremona, la sera del 26 dicembre, proprio nel giorno di Santo Stefano. Da quanto si apprende, il bimbo era stato portato presso il pronto soccorso, lamentando febbre, vomito e problemi respiratori, insieme alla sorellina maggiore, di sei anni, che aveva manifestato la stessa sintomatologia, seppur in forma meno severa.
Sarà l‘esame autoptico, effettuato sul corpicino del piccolo, a stabilire l’esatta causa del decesso, in modo da ricostruire eventuali responsabilità attorno alla prematura dipartita del bambino, accertando se, dietro il suo trapasso, ci sia stato un problema di salute subentrato all’improvviso o un errore. Solo i risultati dell’autopsia potranno fugare ogni dubbio, del tutto legittimo, attorno alla scomparsa.
Il padre del minore deceduto, in un’intervista rilasciata al quotidiano La Provincia di Cremona e Crema, ha fornito la sua versione dei fatti, dicendo che il figlio e la figlia, sin dalla sera del 23 dicembre, hanno iniziato ad avere vomito, febbre e mal di pancia… sintomi tipici di questo periodo freddo dell’anno che ha messo k.o milioni di italiani, tra influenza, raffreddore e Covid.
Il giorno seguente, ossia il 24 dicembre, la famiglia ha deciso di portare i piccoli al pronto soccorso, dove c’erano altri bambini con gli stessi sintomi. Così i medici li hanno mandati a casa, dando loro solo degli integratori. Al rientro, tra le mura domestiche, il bimbo è peggiorato, al punto che nel giorno di Natale, il padre e la madre lo hanno portato in ospedale nuovamente. Qui è stato sottoposto ad esami ematici, delle urine, e ad un’ ecografia. I medici, stando alle parole dell’uomo, lo hanno rassicurato, dicendo che non c’era nulla di preoccupante in suo figlio, eppure il piccolo è venuto a mancare, nella serata di Santo Stefano.
Tra lo strazio, lo sconcerto, l’incredulità, i due genitori e i familiari del bimbo chiedono di sapere cosa è successo. L’uomo avrebbe ricevuto solo una spiegazione verbale e non per iscritto. Chi ha preso in cura il suo bambino ha parlato di un’ infezione improvvisa allo stomaco che gli ha fatto vomitare sangue. Ora saranno i risultati dell’autopsia a chiarire, una volta per tutte, cosa abbia determinato il decesso. La Direzione generale Welfare di Regione Lombardia, la direzione dell’Asst di Cremona, i medici e gli infermieri del reparto di Pediatria hanno manifestato la loro vicinanza alla famiglia del piccolo scomparso ma è doveroso capire se il percorso di cura intrapreso nei confronti del minore sia stato corretto. Si procederà a delle verifiche, in modo da rispondere ai mille dubbi che ruotano attorno a questa storia. Una storia che mai avremmo voluto raccontare ma su cui è doveroso fare chiarezza. Le nostre più sentite condoglianze.