Giulia avrà la sua laurea in Ingegneria, Bernini: “Le hanno strappato la vita e il diritto ad amare”

 

C’è dolore e sgomento per il terribile omicidio di Giulia Cecchettin, la 22enne brutalmente assassinata dall’ex fidanzato Filippo Turetta, arrestato nella notte tra sabato e domenica, dopo un tentativo di fuga durato sette giorni.

“Siamo tutte Giulia”

Noi siamo tutti Giulia. Non esistono leggi che possano cambiare questo atteggiamento verso le donne. Lui non voleva che Giulia spiccasse il volo, non voleva che facesse quello che lui non era in grado di fare. Contro la violenza sulle donne ci vuole educazione, non è più un fatto penale: serve un rafforzamento della prevenzione, più che l’aspetto sanzionatorio”. Lo ha detto la ministra dell’Università, Annamaria Bernini, intervenendo al meeting di Forza Italia, a Taormina. E non solo: Giulia, che nella sua breve vita aveva già conosciuto l’enorme dolore della perdita della sua mamma, riceverà la sua meritatissima laurea, che era in programma per giovedì scorso.

“Una laurea ampiamente guadagnata”

Giulia non riceverà solo una laurea, ma la sua laurea in Ingegneria, poiché le mancava solo la discussione della tesi. Lei è già una dottoressa, manca solo la formalità. Le hanno tolto tutto il resto: la vita e il diritto di amare“. Lo ha annunciato la ministra Bernini. “Innanzitutto, bisogna rispettare il dolore della famiglia – ha aggiunto la ministra – In questo momento, la famiglia viene prima di tutto”, ha dichiarato. “Poi, quando vorranno e se vorranno, Giulia ha il diritto di avere quello che si è ampiamente guadagnata, cioè la sua laurea in Ingegneria.

Silenzio in tutte le scuole

Nelle stesse ore, il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, annunciava un’iniziativa per il ricordo di Giulia Cecchettin in tutte le scuole.

“Domani invierò a tutte le scuole italiane un invito a rispettare un minuto di silenzio nella giornata di martedì in onore di Giulia e di tutte le donne abusate e vittime di violenze”.

Mercoledì sarà presentato con una conferenza stampa il piano ‘Educare alle relazioni‘. Un piano che, ha aggiunto, “è frutto di un lavoro accurato del ministero all’insegna di un confronto ampio e di un pluralismo di apporti”.

“Giulia, sei la figlia di tutti noi”

La comunità di Vigonovo continua a manifestare affetto e dolore davanti alla casa della sua famiglia. Sul cancello sono stati lasciati tantissimi fiori e segni di vicinanza e cordoglio tra cui il messaggio: “Sei la figlia di tutti noi”.

Lutto in Veneto nel giorno dei funerali di Giulia

“Ho dato disposizioni perché nel giorno delle esequie di Giulia sia dichiarato il lutto regionale. Avremo tutte le bandiere delle istituzioni a mezz’asta e l’intero Veneto si stringerà in un abbraccio alla famiglia, agli amici di Giulia, a tutti coloro che le hanno voluto bene”. Lo ha scritto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.