Salvini assumerà 10mila poliziotti: “li pago coi soldi dei migranti” la linea dura non cambia e lui trionfa. Il piano.
Nonostante le accuse, le diffamazioni, le denunce e l’inchiesta della Procura di Agrigento.. Salvini non molla.
Il ministro dell’Interno non si lascia intimorire e prosegue diritto per la sua strada. Dopo la chiusura dei porti e i rimpatri, ora tocca agli investimenti che farebbe coi soldi risparmiati sull’accoglienza.
I banchi di prova dell’inquilino del Viminale saranno due: il decreto sicurezza e la gestione dei migranti già presenti sul nostro territorio.
Gli elettori per il momento sono entusiasti del lavoro del leader della Lega, basti pensare al 32% raggiunto, ma comunque vogliono di più.
Pare bolli in pentola un decreto che porterà il suo nome, e che avrà il solo scopo di combattere l’immigrazione clandestina. Dunque una netta riduzione di permessi umanitari e l’aumento di rimpatri dei clandestini.
Revocare il permesso di soggiorno a chi commette gravi reati è un altro dei punti che il Consiglio dei ministri si troverà ad analizzare.
L’idea di Salvini, in ultimo, è quella di far crollare i costi dell’accoglienza. Dopodichè il Viminale chiederà al ministro dell’Economia di assumere 10mila agenti di polizia.
Come finanzierà la massa di forze dell’ordine? Salvini ha le idee chiare anche a tal proposito: “Se il trend che abbiamo imposto proseguirà quest’anno, gli sbarchi si ridurranno dai 120 mila dell’anno scorso, ai meno di 30 mila di quest’anno, per un risparmio in spesa corrente di 1,2 miliardi di euro”.
Lui sa anche bene che ogni addetto in più ha un “costo unitario annuo di 40mila euro” per le casse dello Stato. “Quindi circa 400 milioni di euro. Un investimento che passa da una malintesa accoglienza ad una forma di sicurezza sul territorio”.
Cosa pensi del nuovo progetto salviniano?