RICOVERATA PER UNA SEMPLICE DIARREA: LE AMPUTANO LE DITA DI PIEDI E MANI
La diarrea è uno dei disturbi transitori più comuni, consistente nell’emissione di feci liquide o semiliquide che si manifestano sotto forma di diverse scariche giornaliere. Si tratta, indubbiamente, di un malessere che debilita fortemente l’organismo.
Molteplici le cause che possono determinarne l’insorgenza, da virus a batteri sino a parassiti, passando per intolleranze al lattosio, colite, celiachia, Morbo di Crohn, giusto per citarne alcune. Ovviamente, nella maggior parte dei casi, la problematica si risolve da sola, in breve tempo.
Per il periodo in cui il disturbo si protrae, è consigliato dai medici osservare un‘alimentazione leggera, idratandosi spesso, ossia bevendo tantissima acqua. In tanti i rimedi naturali volti a lenire la sintomatologia, così come è altrettanto consigliato l’uso di fermenti lattici.
Solo in extremis, si utilizzano farmaci antidiarroici. La notizia di cui sto per parlavi, capiamo bene, non rientra nella normalità ed ha immediatamente fatto il giro del web, dove si sono succeduti commenti davvero indignati di chi non ha saputo tenere a bada la sua rabbia per la vicenda.
Parliamo di una donna che, ricoverata per una semplice diarrea, ha subito l’amputazione delle dita delle mani e dei piedi. Vediamo, in dettaglio, cosa è successo, nella seconda pagina del nostro articolo, dato che questo caso è, indubbiamente, fortissimo, aprendo un dibattito che continua a correre, a velocità della luce, sul web, tra lo sconcerto generale degli utenti.
Una coppia di coniugi thailandese ha presentato denuncia contro un ospedale di Chon Buri, dopo che la signora ha subito l’amputazione della dita degli arti superiori e inferiori, a seguito di una visita in nosocomio per via di una severa forma di diarrea. I fatti risalgono al 12 aprile ma se ne continua a parlare, dal momento che il caso è molto forte e sta scatenando una vera e propria bufera sui social.
Come spesso avviene, alcuni hanno difeso il medico, dicendo che forse l’amputazione è stata necessaria per salvarle la vita. Secondo il 42enne Chai, la moglie 30enne ha accusato una forte diarrea, al punto che lui, preoccupato, l’ha portata in un ospedale locale dove, evidenziando una grave ipotensione, si è optato per il ricovero.
Il medico che ha visitato la donna, ha messo al corrente il marito della stessa sulla diagnosi: una grave insufficienza renale, che necessitava di dialisi. Per proseguire, l’uomo ha firmato un modulo di consenso, nel quale autorizzava il dottore a procedere all’effettuazione di un’ecografia duplex carotidea. Fidandosi del medico, con una lunga esperienza alle spalle, il 42enne ha acconsentito alla procedura, per poi fare una scoperta raccapricciante.
A sua moglie era stata eseguita un’appendicectomia che non aveva nulla a che vedere con i motivi del ricovero. Nel corso della degenza ospedaliera, dal 12 aprile al 20 aprile, Chai non ha notato medici che monitorassero lo stato clinico della moglie, cosa che, poi, ha ricollegato ad un periodo di vacanze, quello del Songkran. In questo periodo, mentre i medici erano beatamente in vacanza, le dita degli arti inferiori e superiori della donna hanno iniziato ad andare in cancrena, diventando scure, morte. Il 24 aprile, il medico che ha operato la 30enne, ha chiesto alla coppia se la stessa avesse avuto pregresse infezioni nel corso della sua vita, per poi dare un’altra raggelante notizia: la poverina aveva sviluppato la sepsi, grazie infezione del sangue.
Non arrivandole più ossigeno agli arti, è stato deciso di amputare le dita di mani e piedi. La 30enne ha perso diverse dita della mano sinistra, tutta la mano destra e tutte le dita dei piedi, per poi essere dimessa dall’ospedale il 26 aprile. Ovviamente il dubbio è è il seguente: può una diarrea aver portato a queste terribili conseguenze? Il canale thailandese Channel 3 ha interpellato l’ospedale in cui i fatti sono accaduti. Dal nosocomio, il caso non è stato sottovalutato, anzi procederà ad una riunione per far luce su questa triste vicenda.