ITALIA, ARRIVA IL BONUS DA 5.300€ PER CHI È NATO IN QUESTI ANNI
Dopo aver approvato la legge di Bilancio 2023, spinosa questione che ha tenuto banco per diversi mesi, il nuovo governo targato Giorgia Meloni continua a proporre una serie di bonus in queste prime settimane dell’anno.
Non a caso il nuovo anno è stato già ribattezzato come l’anno degli incentivi e dei bonus. Si tratta di aiuti che il nuovo esecutivo intende mettere in atto per venire incontro alle famiglie e alle imprese italiane, profondamente provate da una crisi economica sempre più gravosa.
Il costo della luce e del gas, infatti, senza contare un’inflazione sempre più galoppante, ha raggiunto delle cifre esorbitanti, tanto che sempre più italiani sono ormai ridotti alla canna del gas. L’attuale situazione geopolitica, con la crisi dell’Est Europa, ben lontana dall’essere risolta, sta infierendo sempre di più sulla nostra situazione economica.
A risentire di questo scenario così gravoso è inevitabilmente il mondo del lavoro e, soprattutto, i giovani italiani. L’Italia è uno dei paesi d’Europa con un indice più alto di Neet, una sigla che sta a significare: Not in Education, Employment or Training. Cioè gran parte dei giovani italiani, circa il 23,1%, sono attualmente senza far nulla: non studiano, non si formano e non lavorano.
Per far fronte a questo problema così esiziale per il futuro di questa nazione, il Governo ha appena pubblicato un bando per essere impiegati e ricevere ben 5300 euro: scopriamo di cosa si tratta.
Anche quest’anno è stato pubblicato il bando rivolto esclusivamente ai giovani di una fascia di età compresa tra i 18 ed i 28 anni, per candidarsi e ricevere eventualmente circa 5.300 euro. La selezione abbraccia un totale di ben 71.550 operatori volontari che saranno impiegati a svolgere i progetti di Servizio civile universale, sia in Italia che all’estero.
Introdotto con la legge 15 dicembre 1972, n.772 il servizio civile nasce come alternativa al servizio militare di leva ed era riservato esclusivamente per coloro che si fossero dichiarati obiettori di coscienza. A partire dagli anni 2000 è stato poi riqualificato come esperienza del tutto autonoma e slegata dagli obblighi militari, e consiste sostanzialmente nello svolgere incarichi di assistenza o di utilità sociale o di promozione culturale.
Un’occasione imperdibile per decine di migliaia di giovani italiani attualmente privi di occupazione e alla ricerca attualmente di un impiego. Sebbene si tratti ufficialmente di un bando rivolto formalmente a volontari, in caso di assunzione si firmerà un contratto che prevedere un corrispettivo di 444 euro al mese.
Per potersi candidare agli splendidi progetti del servizio civile universale, della durata variabile tra gli 8 mesi ed un anno, occorrerà presentare domanda entro entro le ore 14:00 del 10 Febbraio 2023.
Si tratta di un’importante opportunità anche per chi attualmente è impegnato nello studio, ma non vuole perdere l’opportunità di cimentarsi in una esperienza molto formativa. L’impiego è infatti solo part-time, della durata di circa 25 ore settimanali; si avrebbe, dunque, tutto il tempo di dedicarsi allo studio e al lavoro.
Non resta che cogliere questa grandissima opportunità e presentare la propria domanda entro il termine previsto. Si verrà poi selezionati sulla base di un punteggio che terrà conto dei titoli in possesso e di un colloquio da effettuare sulle materie previste dai rispettivi bandi.