GIORGIO TIRABASSI, TRASPORTATO D’URGENZA IN OSPEDALE PER UN INFARTO
L’attore romano Giorgio Tirabassi è, indubbiamente, tra i più grandi artisti del piccolo e grande schermo, oltre che un bravissimo chitarrista e cantante, appassionato di blues.
Un attore versatile, poliedrico, empatico, che arriva dritto al cuore e conquista i telespettatori con la sua semplicità e il suo indiscusso talento. Eppure Giorgio non avrebbe mai pensato di poter intraprendere la carriera cinematografica.
Da bambino, soffriva di balbuzie e questo lo rendeva oggetto di bullismo, di derisione da parte dei suoi compagni di classe. Eppure, proprio la balbuzie lo ha spinto verso il mondo della recitazione di cui, oggi, è un eccezionale protagonista.
L’attore, regista e sceneggiatore romano, nato il 1 febbraio 1960, ha alle spalle una lunga carriera, costellata di successi e riconoscimenti. Tra i suoi ruoli televisivi ricordiamo quelli con Squadra mobile, I liceali, Benvenuti a tavola – Nord vs Sud e Distretto di Polizia, mente i suoi esordi sono segnati da Sogni e bisogni e in film come Snack bar Budapest.
I suoi fan ricorderanno perfettamente il suo David di Donatello, ottenuto per la sua interpretazione nel film Non dire gatto. Eppure i momenti bui non mancano, proprio come l’infarto che lo ha colpito.
I fatti risalgono al 2019 quando, durante la presentazione del suo film Il grande salto, Giorgio Tirabassi è stato colto da un infarto. Fortunatamente o staff medico che è riuscito a rianimarlo e a portarlo immediatamente nell’ospedale più vicino, dove è stato operato d’urgenza con un intervento alle coronarie. Grazie alla professionalità dell’equipe che lo ha preso in carico, tutto è andato per il verso giusto.
Tirabassi, in veste di paziente, è stato monitorato per alcuni giorni, in modo da assicurarsi che il processo di convalescenza stesse procedendo correttamente. Per poter guarire, è doveroso, in questi casi, rivedere le abitudini e gli stili di vita. L’infarto ha segnato profondamente l’attore e il suo modo di approcciarsi alla quotidianità. Oggi è un uomo indubbiamente consapevole dei rischi che avrebbe potuto correre senza la tempestività del soccorso medico.
Giorgio ha deciso di abolire il fumo, l’eccessivo consumo di alcol e di carne rossa, e di evitare lo stress lavorativo. Insomma, dopo questo brutto colpo, la sua vita è decisamente più tranquilla, accompagnata dall‘esercizio fisico e da semplici piccoli accorgimenti che possono apportare beneficio psico-fisico. Tirabassi, difatti, è diventato meno sedentario, preferendo spostarsi a piedi piuttosto che prendere la macchina.
Dalle sue ultime dichiarazioni, oggi l’attore si sente diverso, un uomo nuovo, più energico, più propositivo ,e questo sia grazie all’eccezionale assistenza medica che ha ricevuto, che grazie a se stesso. Un uomo saggio, consapevole di dover correggere i fattori di rischio riconosciuti che possono scongiurare un tragico epilogo.
Dopo questo piccolo grande “incidente di percorso”, il richiamo della recitazione è stato troppo forte, portandolo sul set con Il Primo giorno della mia vita, film di Paolo Genovese, in uscita nel 2023. Ma non è tutto perché novità bollono in pentola anche per quanto riguarda il piccolo schermo. Giorgio Tirabassi ha intrapreso un nuovo progetto televisivo, vestendo i panni di Michele Venturi in Liberi Tutti. E noi non possiamo che augurargli di tornare prestissimo in tv e al cinema perché la sua mancanza si sente eccome! Forza Giorgio!