TROVA UN ASSEGNO DI 4 MILIONI DI EURO E DECIDE DI RESTITUIRLO. LA REAZIONE DEL PROPRIETARIO LASCIA DI STUCCO
Come è noto, nel mondo accadono spesso dei fatti stranissimi, che colpiscono per la loro singolarità. Si pensi ad esempio a quanto avvenuto qualche tempo addietro, quando dinanzi ad uno zoo in Texas è stato avvistato uno stranissimo animale la cui specie pare non sia stata ancora identificata. Oppure si pensi a quanto ad esempio si apprendono notizie che parlano di vincite clamorose al SuperEnalotto. Si tratta di fatti che comunque fanno discutere la pubblica opinione.
Ma quella che vi stiamo per raccontare è una vicenda a dir poco singolare che è stata diffusa in questi giorni dai media internazionali. La notizia è diventata virale sul web ma non solo. A tutti capita, o è capitato, di aver perso qualcosa di importante. Non sempre gli oggetti smarriti si riescono a ritrovare, ma quello che vi stiamo raccontare ha del clamoroso.
RIPAGATO “POCO”
Secondo quanto riportano diversi media internazionali in queste ore, tra cui anche diversi giornali italiani, un uomo di 38 anni in una stazione ferroviaria ha trovato un assegno a terra da oltre 4 milioni di euro. Una cifra che avrebbe fatto gola a chiunque. L’uomo però ha deciso di riconsegnare il dovuto, forse credendo di ricevere in cambio un bel gruzzoletto.
L’assegno era intestato alla società Haribo, la nota casa produttrice di dolciumi e caramelle. Il 38enne, originario di Francoforte, in Germania, ha quindi chiamato immediatamente l’azienda informando che aveva trovato un assegno intestato a loro. La merce doveva essere consegnata al gruppo supermercati Rewe.
La Haribo si è messa in contatto con il 38enne e i legali dell’azienda gli hanno detto di distruggere l’assegno e di inviargli una fotografia come prova. L’uomo ha eseguito ciò e qualche giorno dopo ha ricevuto a casa un regalo, ovvero sei buste contenti caramelle Haribo. Ho pensato che fosse un pò economico” – così ha commentato il 38enne. “Dato che si trattava di un assegno nominativo, nessuno tranne la nostra azienda avrebbe potuto riscattarlo. Era il nostro pacchetto standard che abbiamo inviato come ringraziamento” – così ha spiegato la società Haribo in una nota.