MINISTERO DELLA SALUTE, L’ALLARME POCO FA SUL FAMOSO SNACK: “CONTIENE MICOTOSSINE”
Sul sito ufficiale del Ministero della Salute è stato diramato un nuovo richiamo precauzionale in merito ad un noto snack molto consumato dagli italiani. Capita spesso che le autorità italiane preposte, informino i cittadini del ritiro dal mercato di prodotti potenzialmente dannosi, per questo motivo è sempre consigliato tenersi aggiornati consultando l’appostio portale del sito www.salute.gov.it.
Il prodotto in questione, finito nel mirino del Ministero, è uno snack molto noto, segnalato in realtà dallo stesso produttore situato in Belgio. Si è rinvenuta infatti la presenza di alcune sostanze tossiche che potrebbero mettere a rischio la salute dei consumatori, per questo motivo è consigliato sbarazzarsi dei lotti incriminati: ecco quali sono.
ALLERTA ALIMENTARE
L’azienda Continental Bakeries – Granco SA nello stabilimento di avenue du Commerce 27 a Enghien, in Belgio, ha segnalato la possibile presenza di micottossine in due lotti di gallette di riso giganti a marchio Carrefour Bio. Per questo motivo il Ministero della Salute ha subito diffuso questo richiamo, intimando i cittadini italiani ad accertarsi di non essere in possesso dei lotti incriminati.
A finire nel mirino sono le confezioni da 200 grammi con i numeri di lotto R22159A e R22160A e i termini minimi di conservazione (Tmc) 09/06/2023 e 10/06/2023. L’azienda produttrice ha raccondandato, in via del tutto precauzionale, di non consumare le gallette in questione e restiruirli al punto vendita d’acquisto per ottenere una sostituzione o un rimborso. Per avere ulteriori informazioni, i consumatori possono contattare il servizio clienti Carrefour al numero verde 800 650650.
Nel documento in questione si specifica quanto segue: “Solo un consumo di grande quantità di alimenti contenenti micotossine può condurre a problemi di salute”. Tuttavia è sempre meglio a non esporsi a nessun tipo di rischio, in quanto la presenza di queste tossine può produrre degli effetti novici che vanno dai semplici disturbi gastrointestinali sino a problemi renali, immunodeficienza e cancro.