15 sintomi dell’ictus da non trascurare mai
I sintomi dell’ictus sono molto importanti da riconoscere, questa patologia è infatti la 5° causa di morte nel mondo. Distinguere i campanelli di allarme può salvare la vita.
Cosa è l’ictus?
L’ictus è un evento improvviso determinato dal blocco dell’afflusso di ossigeno in alcune parti del cervello.
Quando si ha un ictus, possono verificarsi diverse situazioni:
- il flusso di sangue viene bloccato da un coagulo
- un vaso sanguigno esplode
In questi modi l’ossigeno non riesce a raggiungere tutte le parti del cervello, e le cellule lentamente muoiono, rendendo impossibile le normali funzioni comandate da determinate parti del cervello, che invia i comandi.
La medicina riconosce tre tipi di ictus:
- ictus ischemico
- ictus emorragico
- attacco ischemico transitorio o TIA
Quando si verifica il TIA, il coagulo è passeggero, ma non irreversibile e mortale. L’ictus ischemico si ha quando si forma un coagulo di sangue e l’ictus emorragico avviene quando si rompono dei vasi sanguigni. Tutti questi tipi sono, per la scienza, prevedibili attraverso dei determinati segnali che si manifestano poco prima. Conoscerli e distinguerli è importante e permette di salvare una vita.
La medicina spiega: i sintomi dell’ictus sono premonitori
In alcuni casi è prevedibile che si verifichi un ictus, ad esempio quando si è soggetti ad alcune patologie o categorie, e i sintomi sono i seguenti
- soffrire di malattie autoimmuni aumenta il rischio di ictus
- le patologie psichiatriche espongono ad un maggior rischio di sviluppo di ictus
- la fibrillazione atriale, un disturbo dell’aritmia cardiaca, espone ad un rischio aumentato di ictus
- una menopausa precoce, espone ad alto rischio di ictus
- le allucinazioni rappresentano un campanello d’allarme
- sbalzi di umore o alterazioni della personalità, possono essere un sintomo legato ad ictus
- svenimento e perdita di coscienza non vanno mai sottovalutati, possono essere legati ad ictus
- improvvisa difficoltà nel parlare ed esprimersi correttamente, non va assolutamente sottovalutato
- le smorfie, o la bocca storta, sono un chiaro segnale che il cervello invia quando si verifica u attacco ischemico
- senso di intorpidimento e formicolio improvvisi, vanno segnalati al medico
- nausea e vomito improvvisi, accompagnati da altri sintomi elencati, richiedono immediatamente la visita di un medico
- il mal di testa, se improvviso e violento, può segnalare la presenza di ictus
- visione offuscata o doppia
- difficoltà di coordinare i movimenti
- perdita di forza
Possiamo prevenire l’ictus?
Riprendersi da un ictus rappresenta un percorso molto lungo e tortuoso. Inoltre non sempre si ha la fortuna di esser presi in tempo. Tuttavia esistono degli accorgimenti che permettono di scongiurare il pericolo di questa patologia potenzialmente letale.
Avere uno stile di vita sano, svolgere attività fisica, ridurre grassi e zuccheri, eliminare le cattive abitudini come alcool e fumo, controllare la pressione arteriosa, sono dei piccoli gesti che permettono di mantenersi in salute allontanando i rischi di ictus.
