Questi sei alimenti affaticano la tiroide e non vi permettono di dimagrire
Dimagrire non è un’impresa semplice, specialemente per chi di costituzione presenta una tendenza più spiccata ad accumulare grasso in eccesso. Inoltre ci sono accortezze specifiche che bisogna assolutamente tenere a mente, come ad esempio il lavoro svolto dalla tiroide, una ghiandola endocrina importantissima e non solo per il dimagrimento. Questa ghiandola è infatti responsabile per la regolazione di numerose funzioni corporee; tra le più importanti figura anche il regolamento del nostro metabolismo basale, ovvero il dispendio energetico giornaliero a riposo del nostro organismo.
Per agevolare il più possibile il compito della tiroide, l’alimentazione svolge un ruolo di primissimo piano. Oltre a condurre uno stile di vita sano e senza eccessi, ciò che mangiamo si ripercuote in maniera decisiva sul nostro stato di salute e su tutte le componenti essenziali del nostro organismo. La ghiandola tiroidea non è esclusa da questo principio generale. Un corretto stile di vita ed una corretta alimentazione aiutano la tiroide a lavorare meno ed in maniera più efficiente. Le ripercussioni sulla nostra salute sono assolutamente tangibili.
Così come ci sono alimenti che fatichiamo a digerire per la loro composizione chimica, ne esistono altri che impediscono indirettamente il dimagrimento affaticando e danneggiando la tiroide. Ecco, questi dovremmo cercare di limitarli, specialmente durante una dieta. Un eccessivo sovraccarico della ghiandola tiroidea contrasta il dimagrimento e contribuisce a provocare un generale stato infiammatorio del nostro corpo. Ma quali sono questi cibi? Scopriamoli insieme.
Innanzitutto, i cereali sono da assumere con moderazione. Grano, segale, orzo, miglio e avena sono da limitare: assumerne in dosi moderate fa bene, ma esagerare con questi ingredienti può comportare disfunzioni tiroidee. Anche il calcio è una bella gatta da pelare per la nostra preziosissima ghiandola, quindi ben vengano gli amanti di latte e latticini, ma sempre senza eccedere. E se deciderete di ridurli drasticamente durante la dieta, non sarà certo un problema. Occorre comunque ricordare come l’eliminazione totale di questi alimenti possa comportare altrettanti danni al nostro organismo.