COMUNICATO AIFA, RITIRATO NOTO ANTIBIOTICO DALLE FARMACIE: SCOPERTI PER RISCHI ALLA SALUTE
Non capita raramente che anche i farmaci finiscano nel mirino delle autorità preposte al controllo della sicurezza di questi prodotti. E’ delle ultime ore la notizia che l’Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato un comunicato in cui informa la popolazione del ritiro dal mercato di un noto antibiotico. Si tratta di un provvedimento urgente, preso in seguito ad una segnalazione.
L’Agenzia si è preoccupata anche di indicare i lotti incriminati, in modo che chi ne sia in possesso se ne sbarazzi il prima possibile. Occorre sempre fare attenzione ai comunicati del Ministero della salute o della stessa Aifa, per tenersi aggiornati il più possibile sulle ultime novità in tema di salute e sicurezza. Ecco il comunicato dell’Aifa.
IL FARMACO INCRIMINATO
Negli ultimi anni di pandemia abbiamo spesso sentito nominare l’Agenzia Italiana del Farmaco, che naturalmente si è espressa costantemente sull’emergenza sanitaria e in tema di vaccini. Ovviamente si occupa della sicurezza di qualsiasi farmaco presente in commercio, come appunto il prodotto che è stato ritirato ufficialmente nelle ultime ore.
Si tratta di un antibiotico molto comune, presente in tutte le farmacie e di largo uso tra gli italiani soprattutto per lenire le infezioni anche di grave entità. Anche la Tobramicina è finita nella lista nera dell’Aifa, che ha preso questa decisione dopo aver riscontrato seri deficit qualitativi in seguito ad un controllo presso l’Istituto Biochimico Italiano Giovanni Lorenzini SpA situato ad Aprilia.
Nel comunicato si specificano i lotti incriminati: TOBRAMICINA IBI fiale 100 mg/2 ml, AIC 033973013, lotto n. 0013167 scad. 04/2023; TOBRAMICINA IBI fiale 150 mg/2 ml, AIC 033973025, lotto n. 0013170 scad. 04/2023. Chiunque dovesse ritrovarsi in possesso di uno dei farmaci indicati è pregato di riconsegnarlo presso qualsiasi farmacia o parafarmacia abillitata alla vendita dello stesso. Inoltre è bene sapere che il prodotto è disponibile in diverse forme: quali collirio, polveri, unguenti oftalmici, compresse, soluzioni da applicare tramite via endovenosa od intramuscolo.