PARLA IL MEDICO CHE HA OPERATO FEDEZ: “COSA SUCCEDERÀ CON IL SUO TUMORE”
In questi giorni non si sta facendo altro che parlare della malattia di cui è affetto il cantante Fedez, notissimo rapper italiano. Negli scorsi giorni era arrivata la notizia, lanciata dallo stesso cantante, che Fedez soffrisse di una malattia abbastanza seria. In quella circostanza l’artista non aveva voluto rilasciare ulteriori dettagli, questo anche per la delicatezza della vicenda. Si era soltanto limitato a dire in un video su Instagrama che “questa cosa” gli era stata diagnosticata.
Si sono sprecate le ipotesi e c’è anche chi ha parlato di un tumore. Proprio nelle scorse ore il cantante è stato operato, e dopo l’operazione, avvenuta al San Raffale di Milano, Fedez ha rivelato quale sia la sua malattia, ovvero un tumore neuroendocrino al pancreas. I fan sono rimasti sotto shock quando hanno saputo la notizia. Il medico che lo ha operato ha rilasciato importanti dichiarazioni alla stampa. L’artista dovrà effettuare adesso un importante percorso di guarigione.
DI CHE MALATTIA SI TRATTA
“Il tumore al pancreas più famoso è l’adenocarcinoma, che purtroppo ha una pessima prognosi ancora oggi. I tumori neuroendocrini del pancreas, invece, sono una minoranza. Ma hanno una prognosi diversa, generalmente migliore” – queste sono le parole di Massimo Falconi, ordinario all’università Vita Salute e primario di Chirurgia del pancreas al San Raffaele di Milano. Falconi è il medico che ha operato Fedez.
Il sanitario ha spiegato anche le modalità in cui è intervenuto l’intervento a Fedez, un intervento durato ben sei ore. Falconi ha spiegato che non sempre per questa patologia si eseguono degli interventi, ma tutto dipende dalle condizioni del paziente. Ed è proprio qui che il medico ha inviato un importante messaggio.
Il tumore da cui è affetto Fedez è appunto di natura neuroendocrina, come già ricordato in apertura. “Il messaggio da dare è che si tratta di un tipo di tumore che, rispetto all’adenocarcinoma pancreatico, ha fortunatamente maggiori possibilità di cura” – questo ha detto Massimo Falconi parlando al Corriere della Sera.
