Appena esce dal carcere, il marocchino prova a stuprare una 19enne
Ad un marocchino di 33 anni finire dietro le sbarre non ha fatto alcun effetto.
L’immigrato, pluripregiudicato per reati in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e in Italia senza fissa dimora, di rigare dritto proprio non ne voleva sapere. Il nordafricano, pochi giorni dopo essere stato scarcerato, ha avuto la malsana idea di tentare di violentare una ragazza di 19 anni nel centro storico di Macerata.
Il suo folle proposito, però, è stato vanificato dalla imprevista reazione della giovane che, nonostante la paura, è riuscita a divincolarsi e a fuggire. È stata proprio quest’ultima a fornire alle forze dell’ordine gli elementi utili che hanno permesso di individuare e catturare il malvivente. La ragazza, infatti, una volta raggiunta la propria casa ha allertato la polizia denunciando quanto le era accaduto poco prima.
La 19enne ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita alle spalle da uno straniero mentre rientrava nella sua abitazione dopo aver trascorso la serata con alcuni amici in un locale. L’uomo l’ha prima bloccata stringendola con forza e poi le ha tappato la bocca per impedirle di urlare e chiedere aiuto. A quel punto, l’immigrato le ha ripetuto frasi volgari e a sfondo sessuale e ha reso esplicite le sue intenzioni perverse.
Per fortuna, prima che il nordafricano mettesse in pratica il suo malvagio desiderio, la giovane con le forze che le erano rimaste è riuscita a divincolarsi. Prima di fuggire, però, si è voltata riuscendo a vedere in faccia l’aggressore. Poi ha iniziato a gridare e a correre fino a raggiungere la sua abitazione situata poco distante.
I poliziotti, dopo aver raccolto gli elementi utili per individuare il responsabile del grave atto, hanno subito dato il via alle indagini. Gli agenti hanno perlustrato le vie e i vicoli del centro di Macerata. Il lavoro ha dato i suoi frutti. Gli uomini della Squadra volanti, comandata dal commissario capo Lorenzo Comodo, hanno rintracciato l’uomo descritto dalla giovane che vagava in via Don Minzoni. Lo straniero, così, è stato bloccato e, dopo le verifiche del caso, tratto in arresto.
Dai successivi accertamenti è emerso che il soggetto fermato è un 33enne marocchino, pluripregiudicato per reati in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in Italia senza fissa dimora. Il nordafricano era stato scarcerato alcuni giorni prima dalla casa circondariale di Firenze. L’immigrato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Montacuto ad Ancona.