Sebastiano torna a casa e se ne va di nuovo: cosa ha preso
Gli ultimi sviluppi del caso Liliana Resinovich vedono Sebastiano Visintin indagato per il delitto della moglie. L’uomo è apparso sempre molto tranquillo e sereno e, come ben noto, dopo il sequestro di oltre 700 arnesi, avvenuto all’interno della sua abitazione, è partito per un viaggio in Austria, nella zona di Villach.
Visintin sarebbe partito intorno alle 6.30 del 12 aprile da Trieste. Proprio quel giorno, ave spiegato che si stava preparando per andare in Austria in bici, facendo il giro del lago, per poi trascorrere il pomeriggio in sauna con i soliti amici, quelli che ha da trenta anni, facendo le solite cose, mangiando, bevendo etc.
Solo pochi giorni fa, quando gli veniva chiesto quando sarebbe tornato a Trieste, rispondeva: “Non te lo dico”. Ora, a mezzo stampa, veniamo a sapere che l’uomo è tornato nella sua abitazinoe di Trieste ed è stato intercettato da Storie Italiane, programma di Rai 1, condotto da Eleonora Daniele.
Proprio il programma ci ha dato ulteriori dettagli circa il ritorno di Visintin che, a quanto pare, non è stato definitivo, con tanto di foto che lo immortalano.
Sebastiano Visintin è tornato a casa e se ne è andato di nuovo ma cosa ha preso dalle mura domestiche?
Sebastiano Visintin è tornato a casa, a Trieste, ha preso un sacchetto stracolmo di cose, per poi risalire in auto e andarsene di nuovo. Il marito di Liliana Resinovich ha preso una busta della spesa maxi, in plastica riciclabile, piena zeppa di cose, che sembra molto pesante, a giudicare da come l’ex fotoreporter la trasporta.
Contrariamente al suo viaggio in Austria, di cui sappiamo molte cose, stavolta Sebastiano non ha dato spiegazioni né informazioni sulla meta, oltre a non rispondere nemmeno alle domande della giornalista di Storie Italiane, programma di Rai1 condotto da Eleonora Daniele, che sta seguendo gli sviluppi del caso Liliana Resinovich.
L’inviata, dopo aver intercettato Visintin fuori dalla sua abitazione triestina, gli ha chiesto “Come stai Sebastiano?”, e lui ha risposto col silenzio.
Dagli scatti che vi abbiamo condiviso e che stanno circolando sui siti nazionali, pare che Sebastiano abbia il viso tirato e di sicuro stanco, provato. Da quando è stato iscritto nel registro degli indagati, Visintin ha rilasciato poche dichiarazioni. Sappiamo che il 12 aprile ha raggiunto degli amici in Austria, si è detto tranquillo, precisando: “Sono venuto a riposarmi, non sto bene, oggi mi sento un po’ meglio, ho anche qualche problema fisico. Non sono preoccupato, la vicenda è ingigantita, vediamo”.
Quello di questo scatto, è un Sebastiano diverso, più taciturno, stanco. Ricordiamo che è indagato per il delitto della moglie e che nella sua abitazione sono stati sequestrati circa 700 utensili. Gli ultimissimi sviluppi sono questi ma quello di Lilly è, ad oggi, un giallo su cui gli inquirenti dovranno far luce. L’unica certezza è che Liliana è stata uccisa ma da chi e per quale motivo?