Orrore in Italia: sei cani fatti a pezzi e abbandonati in scatole. Cosa c’è dietro
Un’inquietante scoperta ha scosso nei giorni scorsi la comunità di Peschiera Borromeo, alle porte di Milano. Nella mattinata di venerdì 11 aprile, sei cani di media taglia sono stati rinvenuti fatti a pezzi e chiusi all’interno di scatole, abbandonati tra via Grandi e via XXV Aprile. L’amministrazione comunale ha denunciato il ritrovamento, descrivendo l’evento come un gesto “ignobile e agghiacciante”.
Le indagini sono già in corso e sono state affidate alla polizia locale, che sta esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza e systemi di monitoraggio elettronico della zona. Gli inquirenti sperano che tali materiali possano fornire indizi utili per individuare i responsabili di un atto tanto efferato. Secondo i primi rilievi, le mutilazioni risalirebbero alla notte tra giovedì e venerdì, alimentando un clima di angoscia e sconcerto tra i cittadini.
A collaborare con le forze dell’ordine c’è anche l’Azienda Tutela Salute (Ats), che si sta occupando della lettura dei microchip rinvenuti sugli animali e della raccolta di informazioni necessarie per far luce su questo crimine. Le autorità hanno lanciato un appello alla popolazione, invitando chiunque possa fornire informazioni a mettersi in contatto con il comando della polizia locale.
Gianluca Comazzi, assessore regionale al Territorio e sistemi verdi, ha commentato l’accaduto: “Quanto accaduto rappresenta un grave atto criminale ai danni di esseri viventi innocenti. Mi impegnerò con determinazione affinché i responsabili vengano individuati e chiamati a rispondere delle proprie azioni”.
Per chiarire ulteriormente le circostanze della morte degli animali, è prevista per martedì l’autopsia sui resti. Questo passaggio è cruciale per stabilire se gli animali siano stati uccisi in un altro luogo e successivamente mutilati, o se l’orrendo crimine sia avvenuto nel luogo stesso del rinvenimento. Al momento, si tratta di un crimine brutale e senza un volto, il cui movente resta ancora un mistero.