Ecco la brutta notizia, quella che non avremmo voluto sentire. Altro che primavera! In Italia sta per tornare il freddo, con un forte crollo termico che porterà le temperature sotto lo zero, col rischio di gelate in molte zone dell’Italia, dall’effetto deleterio sulle colture che dovrebbero prepararsi alla fioritura e poi alla produzione dei frutti.
Da domani, martedì 18 marzo, una una massa d’aria fredda , proveniente dal Nord Europa, raggiungerà le zone orientali della penisola. Il calo termico avverrà soprattutto di notte, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro.
Anche di giorno, ci troveremo a fare i conti con temperature più fredde del solito, anche a causa dei venti che soffieranno forti da nord-est, rendendo l’aria più pungente, specie sui comparti Nordorientali, lungo la costa adriatica e al Sud.
Ma fino a quando avremo a che fare con questa ondata di freddo che ci sembrerà di essere tornati all’inverno? Per fortuna tutto rientrerà mercoledì 19. Le correnti si attenueranno giovedì 20, quando le temperature torneranno un po’ a salire, mentre tra venerdì 21 e sabato 22 potrebbe arrivare una perturbazione oceanica, che potrebbe riaprire la strada alle correnti atlantiche, molto più miti.
Di sicuro, il mese di marzo sarà pieno di cambiamenti, di momenti altalenanti, fatti di schiarite, di sole, di temperature concilianti, contrapposti a periodi di maltempo, a bruschi cali delle temperature. Questo, del resto, fa parte del pacchetto “cambiamenti climatici” che, da tempo, ci abitua a repentini cambi repentini e peraltro consistenti. Ovviamente noi continueremo a seguire le previsioni, fornendovi gli opportuni aggiornamenti.