Italia, i soccorsi sono stati inutili: colpito da un treno in corsa

Un lunedì nero, quello odierno, sul fronte della cronaca nazionale, dalla quale apprendiamo che si è consumata l’ennesima tragedia sui binari. Non è solo l’asfalto, dunque, il protagonista di casi agghiaccianti che, in pochi istanti , seminano decessi e coinvolti, ma lo sono anche le stazioni ferroviarie.

Purtroppo la mattanza non si placa e ogniqualvolta si è alle prese con notizie simili, è impossibile non porsi inevitabili riflessioni su come, a volte, bastino pochi istanti affinché l’irreparabile si consumi, sotto gli occhi dei testimoni oculari e poi, dei soccorritori.

Presi dal solito tram tram di un lunedì di fuoco, in cui si riprende la solita settimana, scandita dai soli ritmi lavorativi e familiari, veniamo sconvolti da notizie come questa, che irrompono all’improvviso.

Interminabile l’ondata di messaggi di cordoglio, conseguita alla diramazione della notizia, mentre gli inquirenti proseguono il loro arduo compito, volto a far chiarezza sulla dinamica dei fatti che hanno scosso l’Italia intera, proprio in questi minuti, man mano che la news passa da un sito all’altro, occupando le pagine più buie della giornata odierna.

Una persona è stata colpita da un treno in corsa, in Italia, e i soccorsi si sono rivelati inutili, purtroppo.

Un lunedì 10 marzo da dimenticare, quello odierno, sul fronte della cronaca nazionale, in quanto un 37enne è stato investito mentre si trovava sui binari del treno, all’altezza dell’incrocio tra via Imbonati e via Valeggio, a Milano.

Come riportato da fanpage.it, nostra fonte di riferimento,  l’ Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) ha messo nero su bianco che l’investimento si è consumato alle dieci di stamane.

I soccorritori sono sopraggiunti sul posto con un’ambulanza e un’automedica, coadiuvati dai  vigili del fuoco, dai poliziotti ferroviari e dal personale di Rfi. A perdere la vita un 37enne albanese di cui non sono stati forniti, per il momento, ulteriori dati.

Per consentire ai soccorritori il recupero della salma senza arrecare danni, si è optato per l’interruzione della corrente elettrica. Purtroppo quando i sanitari hanno trovato il corpo, per l’uomo non c’era più nulla da fare e ne è stato solo constatato l’avvenuto decesso sebbene gli inquirenti, al momento, stiano indagando in modo da ricostruire l’esatta dinamica dell’investimento.

Allo stato attuale non si sa, dunque, se l’uomo abbia perso la vita per sua scelta, dunque se si sia trattato di un gesto volontario o se, al contrario, involontariamente, mentre stava attraversando i binari. Le forze dell’ordine giunte sul luogo per eseguire gli accertamenti e le verifiche necessarie a far luce sui fatti, dovranno rispondere a questa domanda. In attesa di ulteriori sviluppi,  in tantissimi sono gli utenti che hanno rivolto, sui social, le loro condoglianze ai familiari del 37enne che non ce l’ha fatta. Un lunedì assolutamente da dimenticare, questo, contrassegnato dall’ennesimo episodio di cronaca che non avremmo voluto né comunicare né apprendere. Resta quel senso di impotenza per non aver  potuto sottrarre l’uomo alla sua triste sorte.