Nuovo Virus scoperto in Cina: può infettare l’uomo

In questi anni abbiamo imparato anche sulla nostra stessa pelle quanto pericolosi possano essere i virus. Si tratta infatti di patogeni che possono essere molto pericolosi per gli esseri umani come abbiamo avuto modo di vedere durante la pandemia.

Una pandemia che ha segnato in modo davvero pesante le nostre vite visto che come si ricorderà non ci si poteva muovere liberamente da una parte all’altra anche nello stesso comune di residenza. Per qualche mese abbiamo infatti avuto un lockdown che possiamo dire è stato totale.

E l’arrivo di una prossima pandemia non secondo gli scienziati come, ma quando avverrà. Infatti il mondo come ha già sottolineato la stessa OMS si deve preparare all’arrivo di prossime pandemie che potrebbero essere anche peggiori di quella del Covid-19.

Al giorno d’oggi i patogeni possono diffondersi in maniera molto marcata e velocemente questo in quanto grazie ai nuovi mezzi di trasporto come ad esempio gli aerei un virus può attraversare in poche ore diversi continenti, basta che una singola persona sia contagiata per dare inizio alla catena di contagi.

Attualmente durante questa stagione invernale stiamo assistendo a milioni di contagi ad esempio per quanto riguarda l’influenza, ma è chiaro che se dovesse arrivare un nuovo virus le cose potrebbero essere davvero molto serie.

E infatti in Cina pare sia stato scoperto un nuovo virus in grado di contagiare l’essere umano.

A cinque esatti dall’inizio della pandemia di Covid, fortunatamente oggi terminata, un nuovo virus sarebbe stato scoperto in Cina. Si tratta di un nuovo ceppo proveniente dai pipistrelli e molto simile a quello che ha causato la pandemia di Covid, virus Sars-CoV-2 appunto.

A riferire la notizia è la dottoressa Shi Zheng-Li la stessa che all’epoca della pandemia informò il mondo che si era dinanzi ad un nuovo tipo di patogeno. La dottoressa ha lavorato proprio sui virus provenienti dai pipistrelli in diversi laboratori del mondo incluso quello di Wuhan da cui si ritiene sia scappato il Sars-CoV-2.

Si tratta ovviamente di una teoria ancora non confermata da fonti ufficiali e che rimane nell’ambito del complottismo. Questo nuovo virus con sigla HKU5-CoV-2 sarebbe molto simile a quello che provoca la patologia nota come MERS anche se secondo l’esperta meno pericolosa del Sars-CoV-2.

Questo virus sarebbe in gradi di legarsi ai recettori ACE-2 delle cellule umane, con lo stesso tipo di meccanismo del Sars-CoV-2. “Le analisi strutturali e funzionali indicano che HKU5-CoV-2 ha un migliore adattamento all’ACE2 umano rispetto al lignaggio HKU5-CoV-1″ – afferma lo studio.

Proprio tali caratteristiche lo presentano come uno dei candidati a fare lo spillover ovvero il salto di specie passando quindi dagli animali, i pipistrelli in questo caso, all’uomo.

“Il rischio che emerga nelle popolazioni umane non dovrebbe essere esagerato” – continua lo studio per cui ci si augura che il virus venga monitorato a dovere onde far fronte a nuove emergenze mediche che potrebbero mettere in pericolo il mondo. Una situazione da tenere sotto controllo.