Sondaggi, brutte notizie per tutti: un solo partito può sorridere

Il panorama politico italiano continua a mutare, come evidenziato dalle recenti analisi della Supermedia YouTrend/Agi. I dati mostrano una flessione per alcune delle principali forze politiche, mentre altre registrano una crescita significativa nelle intenzioni di voto. In particolare, il centrodestra, che include Fratelli d’Italia (FdI), Forza Italia (FI) e Lega, sta vivendo un momento di contrazione, mentre il Movimento 5 Stelle (M5S) e +Europa si fanno strada tra gli elettori.

Fratelli d’Italia, dopo aver toccato un picco di consensi due settimane fa, scende sotto la soglia del 30%, registrando una diminuzione dello 0,3%. Questo calo potrebbe essere attribuito a un naturale assestamento dopo l’onda lunga del sostegno ricevuto all’inizio dell’anno. Anche Forza Italia e Lega mostrano una leggera perdita, rispettivamente di 0,1 e 0,2 punti percentuali. Di conseguenza, l’intero centrodestra vede una flessione complessiva di 0,7 punti, attestandosi al 48,6% delle intenzioni di voto, dopo un periodo di apparente stabilità.

Dall’altro lato, il Partito Democratico (PD) non riesce a beneficiare della situazione e subisce un’ulteriore riduzione di oltre mezzo punto percentuale, posizionandosi al 23,1%. Questo segna una flessione di 0,6 punti rispetto alla rilevazione precedente. L’intera coalizione di centrosinistra scende così al 31,2%, evidenziando una diminuzione di 0,5 punti. Tuttavia, in un contesto di incertezze per il PD, il Movimento 5 Stelle emerge come un attore in crescita, incrementando le sue intenzioni di voto dello 0,4% e raggiungendo l’11,4%.

Inoltre, +Europa guadagna 0,2 punti, arrivando al 2,0%, mentre Italia Viva registra un lieve incremento di 0,1 punti, attestandosi al 2,6%. L’Alleanza Verdi/Sinistra rimane stabile al 6,2%.

In sintesi, la Supermedia YouTrend/Agi, che pondera i principali sondaggi nazionali realizzati dal 30 gennaio al 12 febbraio, evidenzia le seguenti percentuali:

  • FdI: 29,8% (-0,3)
  • PD: 23,1% (-0,6)
  • M5S: 11,4% (+0,4)
  • FI: 9,2% (-0,1)
  • Lega: 8,5% (-0,2)
  • Verdi/Sinistra: 6,2% (=)
  • Azione: 2,7% (=)
  • Italia Viva: 2,6% (+0,1)
  • +Europa: 2,0% (+0,2)
  • Noi Moderati: 1,1% (-0,1)

Per quanto riguarda le coalizioni, il centrodestra si attesta al 48,6%, il centrosinistra al 31,2%, mentre il M5S raggiunge l’11,4%. Il Terzo Polo mostra un lieve aumento, arrivando al 5,3%. Anche sommando tutto il fronte dell’opposizione, dunque, Meloni e soci resterebbero avanti, sia pur di poco: 48,6% contro 47,9%.