È di questi minuti la notizia di una gravissima collisione in volo tra due aerei che ha provocato un bilancio gravissimo. E’ avvenuto mentre uno dei velivoli era in fase di atterraggio, causando una scena di devastazione che ha immediatamente fatto scattare l’allarme. Squadre di soccorso e personale medico si sono precipitati sul luogo del sinistro per cercare di salvare quante più vite possibili.
All’arrivo dei primi soccorritori, lo scenario si è presentato come un vero e proprio inferno. Detriti sparsi ovunque, lamiere contorte e un incendio di vaste proporzioni hanno reso le operazioni di soccorso estremamente difficili. Il forte boato dello schianto è stato avvertito a chilometri di distanza, spingendo molte persone ad accorrere sul posto in cerca di informazioni.
Le autorità hanno già avviato un’indagine per chiarire l’esatta dinamica dei fatti . L’agenzia investigativa competente ha aperto un fascicolo e gli esperti stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, che stanno rapidamente facendo il giro del mondo. I filmati mostrano nitidamente il momento dello schianto, seguito da un incendio che ha avvolto entrambi i velivoli.
Nonostante la gravità dello schianto, le squadre di soccorso hanno individuato alcuni sopravvissuti, che sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali più vicini. Le loro condizioni restano critiche e i medici stanno facendo il possibile per stabilizzarli. Il numero dei deceduti, purtroppo, è già molto alto e si teme possa aumentare nelle prossime ore.
Nei prossimi giorni saranno analizzati i registri di volo e le comunicazioni tra la torre di controllo e i piloti, nella speranza di far luce su quanto accaduto. Intanto si cerca di salvare più vite possibili. Gli ultimi aggiornamenti sono di poco fa: ecco tutti i dettagli su questo tremendo episodio.
Un tremendo sinistro aereo ha scosso i cieli della capitale americana nella serata di ieri, quando un volo dell’American Airlines in fase di atterraggio si è scontrato con un elicottero militare sopra il fiume Potomac. Il bilancio è gravissimo: non ci sono superstiti tra i 60 passeggeri e i quattro membri dell’equipaggio dell’aereo, né tra i tre militari a bordo dell’elicottero.
Finora sono stati recuperati almeno 18 corpi, mentre circa 300 soccorritori, inclusi sommozzatori e unità navali, sono impegnati nelle operazioni di recupero nonostante le avverse condizioni meteorologiche. E’ successo intorno alle 21:00 locali, durante l’avvicinamento alla pista 33 dell’aeroporto Reagan di Washington.
Il Crj700, partito da Charlotte, ha inviato l’ultimo segnale radar alle 20:48, mentre l’elicottero militare, che non stava trasmettendo segnali, sembra essere entrato in collisione con l’aereo in una manovra ancora da chiarire. L’FBI ha escluso un atto terroristico, ma le indagini sono in corso per accertare le dinamiche dello scontro e le eventuali responsabilità.
Il presidente Donald Trump ha commentato l’accaduto su Truth Social, criticando la gestione dell’emergenza e sollevando dubbi sulla manovra dell’elicottero e sul ruolo della torre di controllo. “Un episodio evitabile”, ha scritto, riaccendendo il dibattito sulla congestione dello spazio aereo di Washington e New York, già teatro di quasi collisioni in passato.
L’episodio riporta alla memoria un episodio simile del 1982, quando un volo Air Florida precipitò nel Potomac causando 78 vittime. Le operazioni di recupero continuano, mentre la nazione piange una delle peggiori tragedie aeree degli ultimi decenni.