Sinner annuncia lo stop: “Devo riposare, non sarò all’Atp 500 di Rotterdam”

Dopo gli intensi impegni a Melbourne, Jannik Sinner si concederà alcuni giorni di meritato riposo prima di riprendere gli allenamenti e prepararsi per il suo ritorno in campo.

Dopo aver riconfermato il suo titolo agli Australian Open, il numero 1 del mondo – che mercoledì dovrebbe essere al Quirinale per un incontro con il Presidente Mattarella insieme agli altri azzurri della Coppa Davis e della Billie Jean King Cup (“vediamo se riesco ad arrivare in tempo”) – ha deciso di ritirarsi dall’Atp 500 di Rotterdam, dove avrebbe dovuto difendere il trofeo conquistato l’anno scorso. “Dopo aver consultato il mio team, abbiamo preso la difficile decisione di non partecipare – ha dichiarato Sinner -. Il mio corpo ha bisogno di recuperare dopo la lunga trasferta in Australia.” Il 23enne tornerà in azione a Doha (dal 17 al 22 febbraio) per gareggiare, per la prima volta, nell’Atp 500 che si svolge nella capitale del Qatar.

Dopo qualche giorno di pausa, Jannik si dirigerà negli Stati Uniti per partecipare ai primi due Masters 1000 della stagione: Indian Wells (dal 2 al 16 marzo), dove l’anno scorso fu eliminato in semifinale da Alcaraz, e Miami (dal 19 al 30), torneo in cui aveva trionfato battendo il bulgaro Dimitrov in finale.

Il programma di aprile prevedeva la sua partecipazione all’Atp 250 di Monaco di Baviera, in programma dal 12 al 20. Tuttavia, è probabile che Sinner non prenda parte a questo evento per presenziare all’udienza del Tas, fissata per il 16 e 17 aprile, riguardante il caso di doping legato al Clostebol, in cui è coinvolto, con la speranza di essere scagionato da ogni accusa e di evitare una squalifica.