Sinner spietato, il gesto dopo la seconda finale di fila all’Australian Open
Un inarrestabile Jannik Sinner ha appena sconfitto il 22enne americano Ben Shelton e si è aggiudicato la seconda finale di fila agli Australian Open. Una vittoria incredibile per il tennista altoatesino, che dopo più di 2 ore di battaglia ha sconfitto il giovane rivale e se la vedrà ora in finale contro Alexander Zverev, puntando ad un incredibile doppietta.
Dopo un inizio incerto, dove Sinner ha dovuto fare i conti con il servizio potentissimo di Ben Shelton, suo vero marchio di fabbrica, con il passare dei game è riuscito ad imporre il suo gioco, siglando un altisonante 7-6 6-2 6-2.
Nonostante ce l’abbia messa tutta, impensierendo Sinner soprattutto nel primo set, terminato solo al tie break, Shelton non ha potuto far nulla per arginare i colpi precisi ed efficaci del campione italiano, artefice dell’ennesima impresa sportiva di quest’ultimo anno.
Il percorso del tennista altoatesino è stato ancora una volta entusiasmante ed inarrestabile. Non sono mancate anche le difficoltà, soprattutto di natura fisica. Agli ottavi di finale contro Rune, si è temuto il peggio quando è stato travolto dai tremori e da un forte malessere, probabilmente dovuti all’afa e all’umidità fortissima di Melbourne. E’ bastato poi il timeout medico a rimettere in sesto il campione italiano, che, quel momento in poi, è stato un vero e proprio schiacciasassi, battendo con un secco 3 a 0 anche il padrone di casa De Minaur ai quarti di finale.
Tornando all’incredibile vittoria contro Ben Shelton, il tennista altoatesino si è lasciato travolgere questa volta dall’entusiasmo dopo aver vinto il punto decisivo del match point. Non è passato inosservato il clamoroso gesto a fine partita rivolto verso la tribuna.
Comunque vada la finale di domenica, Sinner sta scrivendo un altro capitolo importantissimo della storia del tennis italiano. Dopo essere diventato il primo italiano ad aver vincere gli Australian Open nel 2024, è vicinissimo quest’anno ad un incredibile bis.
Dovrà vedersela contro i colpi sferzanti di Alexander Zverev, che ha giocato appena un set prima del ritiro di Djokovic in semifinale, ed arriverà quindi molto più fresco alla finale. Difficilmente, il campione altoatesino sarà però intimorito da queste circostanze, essendo ben determinato ad aprire l’anno in bellezza con l’ennesimo trionfo.
Dopo aver siglato il punto della vittoria contro Ben Shelton, Sinner si è lasciato andare ad un gesto davvero inconsueto. Sempre lontano dalle polemiche, questa volta il campione altoatesino non ce l’ha proprio fatta a togliersi un sassolino dalla scarpa. D’altronde erano settimane che non si parlava d’altro, e nonostante abbia cercato di tenersi lontano dai chiacchiericci, questa volta non ce l’ha fatta a reprimere le emozioni.
Preso dall’entusiasmo per l’importantissima vittoria, Sinner ha puntato il dito in tribuna indicando un posto vuoto. A chi era rivolto? Il tennista avrebbe puntato il dito con il posto vuoto lasciato da quella che sembrerebbe essere la sua ex fidanzata, Anna Kalinskaya.
Con la tennista russa è ormai crisi nera da tempo, tanto che sono ormai diversi mesi che i due non sono avvistati insieme. Kaliskaya ha smesso di seguire Sinner in tribuna già dall’estate, preferendo concedersi qualche vacanza piuttosto che assistere ai trionfi del fidanzato. Questa volta, però, il campione altoatesino ha voluto esprimere tutto il suo disappunto con un gesto molto forte.