Meteo del week end: due sorprese per il fine settimana

L’autunno è una stagione affascinante, caratterizzata da un mix di fenomeni atmosferici che catturano l’attenzione e influenzano le nostre giornate. Uno dei tratti distintivi è il graduale abbassarsi delle temperature, che porta con sé le prime mattine fresche e serate più lunghe. Questo periodo di transizione, che ci prepara al rigido inverno, si manifesta in modi diversi a seconda delle regioni.

Non mancano giornate dominate da cieli plumbei, che annunciano l’arrivo delle piogge. Le precipitazioni autunnali variano da leggere pioggerelle a temporali improvvisi, capaci di trasformare paesaggi urbani e naturali in un gioco di luci e riflessi. I venti, spesso protagonisti, accompagnano i cambiamenti meteorologici, spazzando via le foglie colorate e creando scenari suggestivi.

Un altro aspetto tipico dell’autunno sono le nebbie mattutine. Soprattutto nelle pianure e nelle valli, le mattine si aprono con un velo bianco che avvolge tutto, regalando atmosfere fiabesche ma anche sfide per chi si mette in viaggio. Le giornate autunnali sono un mix di dolcezza e imprevedibilità, che alternano momenti di calma a improvvisi rovesci.

Tuttavia, l’autunno non è solo grigiore. Ci sono anche giornate limpide, in cui il sole splende e le temperature restano miti, perfette per godersi passeggiate nei parchi o gite fuori porta. Questi momenti ci ricordano che la natura, anche in trasformazione, sa sorprenderci.

Ma cosa sta per accadere in questo fine novembre? Le previsioni indicano cambiamenti significativi che potrebbero influenzare tutto il Paese.

Il prossimo fine settimana si prospetta ricco di sorprese sul fronte meteorologico. Paolo Corazzon, esperto di 3BMeteo, ha delineato un quadro chiaro delle condizioni che interesseranno l’Italia, con due grandi novità in arrivo: un calo termico e un peggioramento delle condizioni atmosferiche in alcune regioni.

Da venerdì 29 novembre, si prevedono cambiamenti significativi. La prima novità sarà l’arrivo di aria fredda dai Balcani, che porterà un abbassamento delle temperature. Questo cambiamento si avvertirà soprattutto nelle regioni del Centro-Sud, dove i valori termici, che di recente erano tornati piuttosto miti, scenderanno sensibilmente. Tuttavia, Corazzon rassicura: non ci sarà gelo artico, ma temperature minime vicine allo zero e massime intorno ai 10°C.

Nelle regioni settentrionali e nel medio alto Tirreno, il fine settimana sarà caratterizzato da cieli limpidi e soleggiati, ma con un’aria più fresca. Al contrario, nelle regioni del medio Adriatico e al Sud, si prevedono annuvolamenti, piogge e perfino qualche nevicata a bassa quota. Questo contrasto renderà l’Italia un Paese diviso a metà, con condizioni atmosferiche nettamente diverse tra Nord e Sud.

Le piogge colpiranno soprattutto il basso Lazio, le Marche, l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia, con alcune zone che vedranno veri e propri rovesci temporaleschi. In Abruzzo, per esempio, si prevedono nevicate fino agli 800-1.000 metri, mentre in Basilicata e Puglia le cime interne potrebbero imbiancarsi.

Nonostante l’aria più fredda, durante le ore centrali della giornata il clima sarà meno rigido, regalando momenti di tregua. Sarà quindi un fine settimana variabile, in cui prepararsi diventa fondamentale per affrontare al meglio le giornate. Il consiglio? Tenere d’occhio le previsioni e scegliere attività adatte al meteo della propria zona.