“Non va bene”. Madonia e Ballando con le stelle, Rita Dalla Chiesa contro Mariotto e Selvaggia
Ballando con le stelle sta attraversando un momento difficilissimo. Prima c’è stata la cacciata di Angelo Madonia, con Samuel Peron scelto come sostituto per ballare con Federica Pellegrini, e ora è scoppiata una nuha attaccato duramente ova polemica. Rita Dalla Chiesa ha attaccato Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto, chiedendo che siano presi provvedimenti.
Fuori da Ballando con le stelle Rita Dalla Chiesa ha messo nel mirino Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto. Una presa di posizione forte, che ha poi trovato la replica della giurata. Andiamo a vedere insieme per quale motivo la conduttrice televisiva è così infastidita dai due giudici del programma di Milly Carlucci.
Ballando con le stelle, Rita Dalla Chiesa contro Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto
Parlando di Ballando con le stelle, Rita Dalla Chiesa ha chiesto l’intervento della vigilanza Rai contro Lucarelli e Mariotto: “Ballando con le Stelle da anni il programma del sabato sera per le famiglie, costa moltissimo, ha un cast di altissimo livello, con grandi professionisti, non merita di finire nel tritacarne mediatico per colpa di una giuria (non tutta) incompetente e livorosa. Le persone partecipano per divertirsi, ci mettono la faccia, si rompono costole e si slogano caviglie. Tutto per imparare a ballare. Vanno supportate e non massacrate per vecchie antipatie che hanno il cattivo odore delle vendette personali. La televisione pubblica merita rispetto. Da chi la fa e da chi la guarda”.
E tramite Dolores Bevilacqua è giunta la replica della vigilanza Rai, che ha bacchettato Rita: “Rita Dalla Chiesa dimostra di conoscere bene le priorità del Paese. La parlamentare di Forza Italia, forse in preda alla nostalgia dei tempi in cui era conduttrice di Forum, chiede che la commissione di vigilanza Rai metta sul banco degli imputati i giudici di Ballando con le stelle Guillermo Mariotto e Selvaggia Lucarelli, con il capo di imputazione di ‘narcisismo’. Milly Carlucci sarebbe invece co-imputata per inerzia”.
E ancora ha aggiunto: “Mancano solo la sigletta iniziale e i sassolini nelle ciotole da mettere sulla bilancia. Ma si rende conto di quanto è assurda questa richiesta in un momento in cui la sua stessa maggioranza sta bloccando i lavori della vigilanza? Con tutte le priorità che ci sono, dalla riforma del Servizio Pubblico alla questione canone, come fa la Dalla Chiesa a pensare a queste cose? D’altronde parliamo della stessa persona che proprio in commissione di vigilanza si è spesa a difesa di Michele Guardì dopo la pubblicazione delle sue frasi oscene e omofobe, salvo poi scoprire che la stessa figlia lavorava proprio con Guardí. E che per commentare la sconfitta della sua coalizione in Emilia Romagna, si è spinta a dire che gli emiliano-romagnoli ‘se ne ricorderanno alla prossima alluvione’”.
Selvaggia ha riportato sui social la nota della vigilanza Rai, commentando: “La vigilanza Rai che spiega a Rita Dalla Chiesa che ‘non sei a Forum‘”.