Che fine ha fatto Mattia Santori, ex leader delle Sardine: look irriconoscibile e quella passione…

Nuovo capitolo nella vita di Mattia Santori, ex leader del movimento delle Sardine e oggi consigliere comunale a Bologna. A 37 anni, Santori sorprende tutti non solo con un cambio di look – capelli corti e biondi al posto dei famosi ricci castani – ma anche con le sue dichiarazioni senza filtri sul consumo di cannabis e la coltivazione domestica.

“Mi faccio le canne da quando ho 18 anni”

Santori non ha mai avuto paura di esporsi, e questa volta ha deciso di parlare apertamente del suo rapporto con la cannabis. In un’intervista a Repubblica, ha dichiarato: «Mi faccio le canne da quando ho 18 anni. Poi, un giorno, mia sorella è tornata da Amsterdam con dei semi. Li ho piantati e ora non solo consumo, ma autoproduco per uso personale».

Quest’anno Santori ha raccolto 60 grammi di cannabis da tre piantine coltivate in casa, un’esperienza che considera parte di un uso consapevole e personale della sostanza.

Il dibattito sulla legalizzazione

Le parole del consigliere bolognese non si limitano a un racconto personale, ma toccano un tema centrale nel dibattito politico. La legalizzazione della cannabis. Santori ha spesso sostenuto posizioni a favore della regolamentazione, vedendola come una strada per combattere il mercato nero e promuovere un approccio responsabile al consumo.

Il nuovo look e la vita politica

Santori non è solo cannabis e Sardine. Oggi continua il suo impegno come consigliere comunale, mantenendo un legame stretto con Bologna e i suoi cittadini. Il cambio di look, che ha lasciato di stucco molti dei suoi sostenitori, rappresenta forse una nuova fase della sua vita e carriera politica, senza però tradire quella voglia di autenticità che lo ha reso una figura simbolo del movimento delle Sardine.