Sinner e Berrettini, scoppia la polemica nonostante la semifinale: il motivo

L’Italia ha raggiunto la semifinale in Coppa Davis vincendo in rimonta contro l’Argentina a Malaga: Jannik Sinner ha raddrizzato il tiro dopo la sconfitta di Lorenzo Musetti e poi ha stupito tutti in doppio con Matteo Berrettini. I due schierati un po’ a sorpresa al posto di Bolelli e Vavassori, hanno preso a tratti a pallate la coppia formata da Molteni e Gonzalez. Jannik nell’intervista post gara ha elogiato il suo collega-amico, con il quale ha un feeling speciale. Ma non sono mancate le polemiche.

La coppia d’oro

Sabato ci sarà la sfida in semifinale contro l’Australia, il doppio giocato da Sinner e Berrettini ha scaldato i cuori degli italiani: i due in campo hanno mostrato empatia, amicizia e hanno soprattutto giocato ad un alto livello. La nazionale azzurra è chiamata a difendere il titolo vinto nella scorsa edizione e può contare su un Matteo Berrettini che lo scorso anno non è potuto scendere in campo nella fase finale a causa di un infortunio. (continua dopo la foto)

Le parole di Sinner per Berrettini

Parole gentili quelle di Sinner per l’amico e collega Berrettini: “Matteo ha giocato in modo incredibile. Mi ha portato in braccio oggi. Sono molto contento della sua prestazione e anche della mia“. Grande felicità da parte di Sinner per il ritorno ad alti livelli di Berrettini, dopo tanti infortuni: “So quanto sta lavorando duramente per tornare. Ha avuto momenti sfortunati nella sua carriera. Gli auguro solo il meglio, siamo buoni amici. Cerchiamo di rendere felice il nostro Paese e significa molto per noi. Sono molto contento di giocare in doppio con lui. È un grande onore

La polemica nonostante la finalecrozza s8 ep 12 dvn clip 11

L’Italia è riuscita a staccare il pass per la semifinale di Coppa Davis. Spinta dai successi del suo numero uno Jannik Sinner e nel doppio decisivo vinto al fianco di Matteo Berrettini contro gli specialisti Gonzalez/Molteni (6-4 7-5), la squadra capitanata da Filippo Volandri ha conquistato la possibilità di giocarsi un posto in finale contro l’Australia.

Nonostante abbiano giocato il doppio decisivo e l’uno al fianco all’altro, berrettini e Sinner non hanno indossato la stessa divisa azzurra durante la partita contro l’Argentina. Come spesso capita anche nei normali tornei del circuito maggiore, ogni giocatore ha il proprio sponsor che fornisce l’abbigliamento da gara. Anche in coppa Davis vale la stessa regola. Ma non solo. Innanzitutto, l’Italia e l’Argentina si sono presentate praticamente con la stessa divisa: cappellino bianco, maglia azzurra, pantaloncini e calzini bianchi. Tanto che qualcuno ha commentato “Sembra uno di quei videogiochi in cui puoi giocare contro te stesso. Chissà se almeno le mutande ce le hanno di colore diverse“.

Ulteriore problema riguarda il campo indoor: dello stesso azzurro delle maglie dei vari Sinner, Berrettini e Musetti, nonché di quelle degli atleti argentini, definito “cromaticamente fastidiosissimo“.