“Aiuto, così no…”. Verissimo, Silvia Toffanin perde la pazienza e demolisce l’ospite famoso
Secondo appuntamento del weekend con Verissimo domenica 10 novembre, una nuova puntata con tanti ospiti intervistati da Silvia Toffanin: da Al Bano a Claudio Amendola. Poi Ornella Muti accompagnata dal nipote Akash. E ancora, il rapporto ritrovato tra Walter Zenga e il figlio Andrea; con loro Rosalinda Cannavò, conosciuta nella casa del Grande Fratello, che ha appena reso Andrea papà della piccola Camilla.
L’intervista di Andrea Zenga e Walter Zenga è sembrata essere un po’ complicata anche per Silvia Toffanin, che ormai da anni è al timone del programma Mediaset e ha vissuto momenti difficili all’interno di Verissimo, come l’ormai storica intervista di Pamela Prati all’epoca del Mark Caltagirone gate, quando la showgirl sparì dietro le quinte, e il secondo incontro, quando invece ammise davanti a tutta Italia che il suo fidanzato non era mai esistito.
Verissimo, Silvia Toffanin intervista Walter Zenga e lo bacchetta
Silvia Toffanin ha accolto nel suo salotto di Verissimo Walter e Andrea Zenga e ha vissuto momenti non proprio facili a causa della pignoleria dell’ex portiere dell’Inter e della Nazionale Italiana. Centro dell’intervista il rapporto padre e figlio tra i due, che si sono ritrovati di recente, proprio dopo la partecipazione di Andrea al Grande Fratello Vip, dove ha conosciuto Rosalinda Cannavò, che da poco lo ha reso papà di Camilla.
“C’è la distanza fisica ma anche quella dell’anima. Ora solo la prima, giusto Andrea?”, una delle domande che ha scatenato Walter Zenga. “Sì, per come la interpreto io adesso sì – ha detto Andrea -. Prima ero anche più orgoglioso, non riuscivo a concepire come si potesse essere genitore ma non nella totalità com’è stata mia madre, con cui vivevo insieme. Questo l’ho capito crescendo”. Dopo aver ascoltato la domanda fatta al figlio, Walter è intervenuto facendo notare alla Toffanin di non aver mai sentito una distanza dell’anima dal figlio.
E ancora: “È chiaro che la madre è sempre più presente, no? Questa è una cosa evidente”. “Beh nella vostra storia sì”, è stata la risposta di Silvia Toffanin. “Ma in tutte le storie, più o meno la madre è sempre più presente”, ha puntualizzato Walter Zenga scatenando la risposta-frecciatina della conduttrice: “Dipende”. Il battibecco è proseguito con Zenga che ha fatto notare alla Toffanin di essere dalla parte di Andrea. “No, no. Io tengo a voi due insieme, però dico che è un bravo ragazzo perché nel suo discorso non c’è un briciolo di rancore, ma solo amore”, ha detto ancora la Toffanin.
Secondo appuntamento del weekend con Verissimo domenica 10 novembre, una nuova puntata con tanti ospiti intervistati da SIlvia Toffanin: da Al Bano a Claudio Amendola. Poi Ornella Muti accompagnata dal nipote Akash. E ancora, il rapporto ritrovato tra Walter Zenga e il figlio Andrea; con loro Rosalinda Cannavò, conosciuta nella casa del Grande Fratello, che ha appena reso Andrea papà della piccola Camilla. L’intervista di Andrea Zenga e Walter Zenga è sembrata essere un po’ complicata anche per Silvia Toffanin, che ormai da anni è al timone del programma Mediaset e ha vissuto momenti difficili all’interno di Verissimo, come l’ormai storica intervista di Pamela Prati all’epoca del Mark Caltagirone gate, quando la showgirl sparì dietro le quinte, e il secondo incontro, quando invece ammise davanti a tutta Italia che il suo fidanzato non era mai esistito. Verissimo, Silvia Toffanin intervista Walter Zenga e lo bacchetta Silvia Toffanin ha accolto nel suo salotto di Verissimo Walter e Andrea Zenza e vissuto momenti non proprio facili a causa della pignoleria dell’ex portiere dell’Inter e della Nazionale Italiana. Centro dell’intervista il rapporto padre e figlio tra i due, che si sono ritrovati di recente, proprio dopo la partecipazione di Andrea al Grande Fratello Vip, dove ha conosciuto Rosalinda Cannavò, che da poco lo ha reso papà di Camilla. “C’è la distanza fisica ma anche quella dell’anima. Ora solo la prima, giusto Andrea?”, una delle domande che ha scatenato Walter Zenga. “Sì, per come la interpreto io adesso sì – ha detto Andrea -. Prima ero anche più orgoglioso, non riuscivo a concepire come si potesse essere genitore ma non nella totalità com’è stata mia madre, con cui vivevo insieme. Questo l’ho capito crescendo”. Dopo aver ascoltato la domanda fatta al figlio, Walter è intervenuto facendo notare alla Toffanin di non aver mai sentito una distanza dell’anima dal figlio. E ancora: “È chiaro che la madre è sempre più presente, no? Questa è una cosa evidente”. “Beh nella vostra storia sì”, è stata la risposta di Silvia Toffanin. “Ma in tutte le storie, più o meno la madre è sempre più presente”, ha puntualizzato Walter Zenga scatenando la risposta-frecciatina della conduttrice: “Dipende”. Il battibecco è proseguito con Zenga che ha fatto notare alla Toffanin di essere dalla parte di Andrea. “No, no. Io tengo a voi due insieme, però dico che è un bravo ragazzo perché nel suo discorso non c’è un briciolo di rancore, ma solo amore”,ha detto ancora la Toffanin. “Logico, dev’essere così”, ha tuonato l’ex calciatore. Non solo, l’ex calciatore ha detto poi alla conduttrice di voler essere chiamato semplicemente “Walter” e non “nonno” e neanche “suocero”. A proposito della nuora, Silvia Toffanin ha detto: “So che Rosalinda ti piace molto”, e a quel punto Walter Zenga ha putualizzato: “Non è che mi piace.. è che…”. A questo punto Silvia Toffanin è sbottata, non è riuscita a trattenersi e ha risposto: “Ma tu metti sempre i puntini sulle i, che pignolo mamma mia. Aiuto… aiutatemi”, ha detto prima di far entrate Rosalinda in studio.
“Logico, dev’essere così”, ha tuonato l’ex calciatore. Non solo, l’ex calciatore ha detto poi alla conduttrice di voler essere chiamato semplicemente “Walter” e non “nonno” e neanche “suocero”. A proposito della nuora, Silvia Toffanin ha detto: “So che Rosalinda ti piace molto”, e a quel punto Walter Zenga ha puntualizzato: “Non è che mi piace.. è che…”. A questo punto Silvia Toffanin è sbottata, non è riuscita a trattenersi e ha risposto: “Ma tu metti sempre i puntini sulle i, che pignolo mamma mia. Aiuto… aiutatemi”, ha detto prima di far entrate Rosalinda in studio.