Un ictus in volo, il pilota muore ma riesce a salvare tutti i 124 passeggeri: il gesto eroico prima della tragedia
Una tragica notizia arriva dall’India. Dramma ed eroismo si mescolano in questa storia che ha dell’incredibile. Nawshad Ataul Quaiyum, pilota d’aereo di 44 anni, ha avuto un ictus mentre era in volo. Nonostante le precarie condizioni di salute il capitano della compagnia di volo Biman Bangladesh Airlines è riuscito ad attuare l’atterraggio di emergenza. In questo modo ha portato in salvo i 124 passeggeri a bordo dell’aereo. Poi, una volta a terra, è morto.
L’episodio è avvenuto venerdì 27 agosto 2021 durante il volo partito da Muscat, in Oman, con destinazione Dhaka, in Bangladesh. Il pilota è stato colpito da un malore e ha subito attivato le manovre per garantire l’atterraggio di emergenza in sicurezza. Subito dopo l’atterraggio Nawshad Ataul Quaiyum è stato subito portato nel reparto di rianimazione del Kingsway Hospital di Nagpur in India. Qui è morto nella mattinata di lunedì 30 agosto.
L’atterraggio di emergenza è avvenuto nell’aeroporto di Ambedkar a Nagpur. Non appena si è reso conto che il pilota stava male il copilota del Boeing 737 ha avvertito la torre di controllo più vicina chiedendo e ottenendo la possibilità di atterrare. Intanto a bordo venivano eseguite le prime operazioni di rianimazione. Nel frattempo sulla pista di Ambedkar era pronta un’ambulanza che ha subito trasportato il pilota in ospedale. A Nawshad Ataul Quaiyum è stata riscontrata un’emorragia cerebrale e è stato ricoverato in terapia intensiva.
Il personale medico del Kingsway Hospital di Nagpur hanno tentato di tutto per salvargli la vita. Ma Nawshad Ataul Quaiyum non ha mai ripreso conoscenza ed è morto tre giorni dopo l’ictus. Il pilota e capitano lascia la moglie e tre figlie. Lavorava nella stessa compagnia dal 2002. Aveva iniziato la carriera come primo ufficiale di A310 e poi Boeing 777, per poi diventare pilota di Boeing 737.