Mauro Corona, duro sfogo in diretta: “Mi sta sulle…”
“Mi sta sulle *”: Mauro Corona, il duro sfogo in diretta – L’Election-Day si avvicina, il prossimo 5 Novembre negli Stati Uniti si voterà per stabilire quale sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti. Donald Trump, per un mandato-bis, o Kamala Harris, che ha preso in corsa il posto di Joe Biden? Di tutto questo si è parlato al programma di Rete 4 “È sempre Cartabianca”. (continua a leggere dopo le foto)
Mauro Corona, duro sfogo in diretta: “Mi sta sulle…”
Delle attesissime elezioni americane si è discusso a “È Sempre Cartabianca”, il talk che affronta le questioni d’attualità condotto da Bianca Berlinguer, in onda ogni martedì in prima serata su Rete 4. Ospite fisso, in collegamento, come al solito lo scrittore e alpinista Mauro Corona, il quale non ha dubbi. E le sue dichiarazioni hanno spiazzato parecchi sui social. (continua a leggere dopo le foto)
Elezioni Usa, Mauro Corona senza freni ad “È sempre Cartabianca”
Con la solita schiettezza che lo contraddistingue Mauro Corona ha detto ad “È sempre Cartabianca”: “Negli Stati Uniti ci sono Stati con la pena di morte e spesso episodi di violenza verso le persone di colore. Li ho visti io a San Francisco, picchiare dei ragazzi di colore perché suonavano. Ci sarà una deriva sinceramente preoccupante, perché se sale Trùmp… Mi sta sulle scatole. Lo pronuncio proprio Trùmp, come si legge in italiano, come se fosse un rumore maldestro delle parti basse. Se dovessi votare, sceglierei Kamala Harris”.
Subito sui social, in particolare su «X» (piattaforma di Elon Musk, tra i principali finanziatori della campagna di Donald Trump) si scatenano i commenti contro Mauro Corona. Qualcuno ha scritto: “Trump non ha mai fatto la guerra a nessuno. Forse è per quello che tentano continuamente di farlo fuori e chi ha iniziato a costruire il muro tra USA e Messico è stato dal repubblicano Bush padre e rafforzato dal Dem Bill Clinton nel 1993. Troppe grappe e di pessima qualità”. Un post che cela una chiara allusione allo scrittore Mauro Corona, noto bevitore. Un altro ha tuonato: “Oh signur… un anarchico come il Corona che voterebbe la figlia dell’establishment radical chic, la mantenuta da sempre dai contribuenti, la Kammella Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare….”. (continua a leggere dopo le foto)
Su “X”, social di Musk, utenti scatenati
Elon Musk ha personalmente donato almeno 75 milioni di dollari al super comitato di azione politica «America Pac» a sostegno della candidatura alla Casa Bianca di Donald Trump. È quanto emerge da resoconti finanziari della campagna presidenziale repubblicana pubblicati ieri. Musk sostiene pubblicamente da mesi la candidatura di Trump alla presidenza Usa, e quest’ultimo ha promesso al miliardario un posto nella prossima amministrazione se vincerà le elezioni.