Monica Bellucci compie 60 anni: la bellezza di una diva che non ha paura dell’età

La star italiana partita dall’Umbria ed entrata nell’olimpo del cinema internazionale compie 60 anni proprio oggi, 30 settembre. Si tratta di Monica Bellucci, la cui carriera è una testimonianza di come il talento e la determinazione possano portare un’attrice italiana a brillare a livello globale, seguendo le orme delle leggendarie dive della settima arte, come Sophia Loren e Claudia Cardinale. Nata a Selci, frazione di San Giustino, Bellucci ha costruito una carriera che la colloca tra le più grandi stelle del cinema internazionale. Come Loren e Cardinale, Monica proviene da una famiglia modesta. Suo padre era impiegato in un’azienda di trasporti e sua madre era casalinga. Nonostante queste umili origini, Bellucci ha sempre sentito una forte attrazione verso il mondo dello spettacolo, desiderosa di emergere. Dopo il liceo, si trasferisce a Milano per lavorare come modella, firmando un contratto con una prestigiosa agenzia che la catapulta sulle passerelle e negli shooting fotografici per grandi marchi.

Il debutto cinematografico e l’ascesa internazionale

La carriera di Monica come attrice inizia grazie a due grandi nomi del cinema italiano. Nel 1990, Dino Risi le offre un ruolo in una fiction televisiva, “Vita coi figli”, mentre l’anno successivo debutta al cinema con Francesco Laudadio in “La riffa”. Questi primi passi nel mondo del cinema segnano l’inizio di una carriera in ascesa, in cui Bellucci alterna set cinematografici e passerelle di moda.

Il 1992 segna un punto di svolta per Monica Bellucci quando viene scelta da Francis Ford Coppola per il film “Dracula di Bram Stoker”. Il suo fascino e il talento la portano a conquistare anche il mercato cinematografico francese con “L’appartement” di Gilles Mimouni, dove conosce Vincent Cassel, con cui vive una storia d’amore intensa. I due si sposano e hanno due figlie: Deva, che oggi è una promettente attrice e modella, e Léonie, ancora adolescente.

Successi e controversie

Nel corso degli anni, Monica si afferma come una delle attrici più apprezzate e versatili del panorama internazionale. Tra i suoi ruoli più iconici spiccano “Malena” di Giuseppe Tornatore, dove il ritorno a casa in Italia si trasforma in un successo personale e professionale, e “Irréversible” di Gaspar Noè, dove la sua interpretazione scioccante e controversa segna uno dei momenti più intensi della sua carriera. Il suo talento la porta anche a Hollywood, dove recita al fianco di giganti del cinema come Gene Hackman e Morgan Freeman in “Under Suspicion”. Inoltre, la Bellucci entra a far parte dell’universo di Matrix, interpretando uno dei personaggi principali in due episodi della saga. Viene scelta anche da Mel Gibson per il ruolo di Maria Maddalena in “La passione di Cristo”, e successivamente da Sam Mendes come Bond Girl in “Spectre”.

Vita privata e nuovi amori

Nonostante i successi professionali, la vita privata di Monica non è stata priva di sfide. Dopo 15 anni di matrimonio con Vincent Cassel, la coppia si separa a causa delle difficoltà relazionali. Tuttavia, l’amore torna a bussare alla porta di Monica. Oggi è legata sentimentalmente al regista Tim Burton, con cui forma una coppia fissa da circa un anno. I due sono stati visti mano nella mano al Festival del Cinema di Venezia, dove Monica è stata diretta da Burton in “Beetlejuice Beetlejuice”. Monica Bellucci è oggi un’attrice internazionale amata e rispettata in tutto il mondo. Tra Londra, Parigi e altre città, vive una vita nomade, divisa tra la sua carriera, il ruolo di madre e quello di compagna. Nonostante la frenesia della vita globale, Bellucci non dimentica mai le sue radici e ogni volta che torna a casa, in Umbria, ha sempre un tavolo prenotato all’Osteria del Musicista, il suo rifugio gastronomico. A 60 anni, Monica Bellucci continua a incarnare il fascino senza tempo e la versatilità che l’hanno resa una delle più grandi dive italiane e internazionali e, in occasione di questo traguardo, ha dichiarato: a Paris Match: “Invecchiare? Può essere un favore della vita”.