“Cosa c’è sul corpo del primo bambino”. Neonati sepolti in giardino, cosa emerge dalle indagini
Chiara Petrolini, la ragazza di 22 anni accusata di aver partorito e poi sepolto i neonati avuti nel giardino di casa a Vignale di Traversetolo (Parma), è stata interrogata, ma la seduta in tribunale è stata molto rapida. Il Gazzettino ha infatti rivelato che ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere davanti al gip Luca Agostini. Lei per ora è agli arresti domiciliari e non è quindi rinchiusa in prigione.
Ma l’accusa nei confronti di Chiara Petrolini è grave, infatti si parla di omicidio. La giovane avrebbe partorito e sepolto i due neonati, anche se pare che nessuno si aspettasse una cosa simile. La 22enne, che va all’università nella facoltà di Scienze dell’educazione, era conosciuta per essere un’ottima babysitter e protagonista nel centro estivo della parrocchia. Invece in privato nascondeva oscuri segreti. Ora si è scoperto qualcosa in più sul primo corpicino del neonato.
Chiara Petrolini e i due neonati sepolti: cosa si è scoperto sul primo corpicino trovato
Restano ancora tanti dubbi su ciò che è successo, infatti si sta indagando per capire se Chiara Petrolini abbia davvero agito da sola o se abbia avuto dei complici. Per aver sepolto i due neonati rischia una dura condanna, visto che deve rispondere di omicidio premeditato e soppressione di cadavere. Il Gazzettino ha poi sottolineato uno strano particolare sul primo neonato trovato.
Si pensa che il primo neonato possa essere nato già privo di vita il 12 maggio dell’anno scorso. La parte che rimaneva del corpicino e anche le piccole ossa erano fasciate da delle fibre. Queste ultime dovranno essere attenzionate dalla polizia scientifica, che dunque proverà a capire per quale ragione abbia fatto una cosa del genere. E c’è un quesito importante che Il Gazzettino si è posto.
La domanda alla quale servirà una risposta è stata la seguente: “C’è qualcosa di sistematico, di rituale, nel compimento di questi infanticidi?”. Quando fornirà la sua versione potrebbe esserci maggiore chiarezza su tutta la vicenda.