Gerry Scotti non trattiene le lacrime per il figlio Edoardo

Un nome, una garanzia di professionalità e ascolti, Gerry Scotti, all’anagrafe Virginio, con un passato in radio e decenni in Mediaset .  Ironia, saggezza,  parlantina accattivante, l’amatissimo Gerry, al timone dello Show dei record, Striscia la notizia, Io canto (fino a Natale) e dal 6 maggio – tutti i giorni, sabato e domenica compresi, è il presentatore de  La ruota della fortuna, ripescato da Mediaset per celebrare i cento anni dalla nascita di Mike Bongiorno.

Il conduttore si è raccontato in una lunga e interessante intervista  che ha commosso fortemente i suoi fan,  in particolare quando ha parlato di suoi figlio ma di questo vi parleremo a brevissimo. Scotti, una cosa è certa, resterà a Mediaset sino al compimento dei suoi 70 anni, come Pier Silvio Berlusconi gli ha chiesto, ma si tratta di una soglia che l’ammmistratore delegato  vuol abbondantemente superare, è ovvio.

Gerry, dal canto suo, vero e proprio mattatore del piccolo schermo italiano, non ha mai deluso né mai lo farà le aspettative del suo pubblico che lo acclama a gran voce, ricompensandolo con dati ascolto che sono la dimostrazione lampante di quanto  bravo lui sia.

Sappiamo tutti che il conduttore è un tipo molto riservato, della cui vita privata conosciamo solo lo stretto indispensabile ma questa volta ha stupito parecchio, lasciandosi andare a delle rivelazioni che hanno  fatto il giro del web.

Gerry Scotti non è riuscito a trattenere le lacrime per il figlio Edoardo, sconvolgendo i suoi fan ma cosa è successo?

Gerry Scotti, in una lunga intervista, ha ripercorso il periodo di massimo avvicinamento all’Ariston in veste di conduttore, sebbene il momento, forse, non fosse propizio, scherzato su  Chiara Ferragni, sui suoi nemici quando era alla guida del tg satirico Striscia la notizia.

Con una sottile e pungente ironia, Scotti ripercorre anche la sua esperienza politica, l’annosa questione vitalizia,   ma quello che più di tutti, è il passaggio saliente dell’intervista è legato alla sua paternità.  Scotti, è una garanzia del piccolo schermo e questo è cosa assodata.

Sappiamo  che l’anno scorso  ha pubblicato il libro di memorie “Che cosa vi siete persi”,  in veste di scrittore. Una veste inedita, dalla quale è venuto fuori il lato nascosto di Virginio, quello che, poi, tanto celato non è,  legato alla sua sensibilità, alla dedizione per la famiglia, all’amore per suo figlio.

Nel momento in cui gli viene chiesto cosa si è perso nella vita, Scotti non ha dubbi, esclamando:  “Lo dico senza rammarico e senza lacrimucce, che mi scendono facilmente: ho perso qualcosa di mio figlio. Non gli ho fatto mancare nulla, ma avrei potuto dargli di più. Adesso lavoriamo insieme e ci troviamo benissimo. Mi cura anche TikTok, dove facciamo numeri pazzeschi (ha 1,4 milioni di follower e video che fanno anche 15 milioni di visualizzazioni, ndr). Oggi cerco di recuperare con i nipoti”.

Il rapporto padre-figlio va benissimo ma il piccolo rimorso legato al troppo lavoro che gli ha fatto perdere dei passaggi importanti della vita di Edoardo, quello c’è, come ci sarebbe in ogni genitore. Un altro libro in cantiere? Anche su questo  Gerry ha risposto: “Sì. Ci sto lavorando. Ho i dati ufficiali dell’editore: ho venduto 100 mila copie. Sono tra i venti autori viventi italiani più letti del 2023. Questa cosa mi fa impressione. Chi l’avrebbe mai detto?”.