“Ho sentito abbastanza”. Unomattina estate, Alessandro Greco stacca il collegamento con l’ospite
Polemiche durante la puntata di oggi, 6 agosto, di Unomattina Estate, il programma condotto da Alessandro Greco e Greta Mauro. Tra i tanti argomenti trattati si è parlato dell’eredità. Tra gli ospiti in collegamento anche la famosa avvocatessa Annamaria Bernardini de Pace. Per chi non la conoscesse, si tratta di una delle maggiori esperte in diritto di famiglia. Recentemente aveva fatto parlar e di sé per aver abbandonato la difesa di Francesco Totti nella separazione da Ilary Blasi.
Il suo giudizio era stato tagliente: “Perché ho rinunciato alla difesa di Francesco Totti? Perché mi piacciono le cause che portano all’affermazione del miglior interesse per i figli. Invece quella rischiava, come poi è successo, di essere una causa mediatica con l’affermazione dell’interesse di tutti tranne che dei figli”.
Tornando alla puntata di oggi, l’avvocatessa aveva spiegato come molti anziani finiscano nelle RSA: “Meno le persone sono ricche e più tendono a dare ai figli. E così non hanno la capacità economica per una badante, per una vacanza al mare. I figli poi sono presi dalla loro vita e quindi mettono i genitori in una RSA”, ha spiegato.
Parole che non hanno trovato d’accordo Alessandro Greco: “Non è sempre così avvocato…Comunque grazie per aver partecipato e per essere intervenuta…”. L’avvocatessa ha replicato: “No, certo che non è sempre così…Ci mancherebbe altro”, ma non le è stato dato modo di replicare. Greco, infatti, ha chiuso di botto il collegamento. Le polemiche non mancheranno.
Anche perché l’avvocatessa conosce molto bene il mondo dei media essendo anche giornalista pubblicista con una carriera mica male. Fu al Giornale tra il 1987 e il 1999 e, successivamente alla Voce e all’Indipendente per poi tornare al Giornale. Fu membro del consiglio dell’ordine dei giornalisti della Lombardia dal 1995 al 1998. Altre collaborazioni sono con l’allegato IO Donna del Corriere della Sera, con i settimanali Oggi e House 24 e i quotidiani Libero e Il Sole 24 Ore.