Fratellini abbandonati dalla mamma in un casale: morsi dai topi, uno rimasto cieco. Processo al via
Una vicenda allucinante che vede protagonisti una mamma, anche se si fa fatica a chiamarla così, e due fratellini di 6 e 8 anni. I due bambini sono stati ritrovati in condizioni brutali da due agenti della polizia giudiziaria in borghese. Vivevano in un casale in provincia di Latina e sul loro corpo sono state trovate bruciature di sigarette e acqua bollente, morsi di topi e altre ferite.
I due piccoli sono stati ritrovati denutriti, inoltre sembra siano stati presi a bastonate, picchiati e costretti a restare senza bere. L’episodio, a dir poco scioccante, risale al maggio del 2023 e ora è iniziato il processo alla donna. I due fratellini, come riportato dal Messaggero, camminavano da soli in strada e a stento riuscivano a tenersi in piedi. Il loro incubo è durato per oltre un anno, la mamma, di origine rom, è stata arrestata per maltrattamenti su richiesta del pm Antonio Verdi.
Le condizioni dei bambini e le parole degli agenti
La donna è stata arrestata mentre tentava di fuggire in Francia dove si trovano gli altri due figli. Dal 2022 la madre dei due piccoli, avuti da una precedente relazione, si era trasferita in quel casale con il compagno. La madre di quest’ultimo è stata iscritta nel registro degli indagati: toccava a lei il compito di occuparsi dei due minori che invece di rimanere in casa sono usciti e probabilmente ciò è stata la loro salvezza.
I due bambini porteranno per sempre con sé le conseguenze delle violenze subite, non solo nei ricordi, ma anche nel fisico: il più piccolo è rimasto cieco, probabilmente anche a causa di una malattia non curata mentre l’altro ha una deformazione all’omero. “Non scorderò mai quello che ho visto” ha dichiarato nella sua testimonianza davanti ai giudici uno degli agenti che ha ritrovato i bambini.
“Abbiamo provato a parlare con i bambini – ha proseguito – ma non sapevano come fare, si esprimevano a gesti”. Grazie all’aiuto di uno psicologo avrebbero fatto capire di temere sia la mamma che il compagno: “Sono cattivi”. Secondo quanto sostenuto dall’avvocato della 26enne, sia la donna che i bambini sarebbero stati vittima dei maltrattamenti del compagno, più volte denunciato. Al momento, comunque, la madre dei fratellini è l’unica imputata nel processo. I bambini hanno braccia e gambe esili e pancia gonfia, segni della malnutrizione.