Maxi incendio in Italia, fiamme alte decine di metri

Ettari ed ettari di terreno avvolti dalle fiamme. L’incendio è divampato ieri, lunedì 29 luglio 2024, intorno alle 18. In totale, 36 uomini sono stati impiegati durante tutta la notte per domare le fiamme. Sul posto dalle prime luci dell’alba di oggi stanno operando quattro Canadair, due Super Puma e tre elicotteri della flotta regionale. Oltre al Corpo Forestale, a terra ci sono Vigili del Fuoco con 14 mezzi al seguito. Com’è la situazione oggi? (Continua dopo le foto)

Maxi incendio a Nuoro nella notte: la situazione oggi

L’incendio è esploso ieri tra i territori di Benetutti, Orotelli, Orani, Orune e Nuoro. Principalmente l’incendio si è esteso verso i territori in località “S’inforcau” e verso la zona Industriale di Prato Sardo di Nuoro. Le fiamme si sono avvicinate a diverse aziende agricole e ovili e a tratti ha minacciato la zona industriale. Per tutta la notte sono andate avanti le operazioni di estinzione, fa sapere La Nuova Sardegna. 36 uomini hanno lavorato incessantemente con 14 mezzi al seguito. Solo oggi, sarà possibile cominciare ad individuare i danni. (Continua dopo le foto)

Le operazioni di soccorso

Sul posto, hanno tentato di domare l’incendio quattro squadre di vigili del fuoco della sede centrale di Nuoro, la squadra del Distaccamento di Macomer e la colonna mobile AIB dal Comando di Sassari oltre alla squadra del Distaccamento di Bono. Era presenti questa notte anche il dirigente della polizia di Stato per la gestione dell’ordine pubblico. Due unità Sapr hanno permesso di monitorare l’evoluzione dell’incendio grazie all’ausilio delle fotocamere termiche. Nel frattempo il nucleo investigativo del Corpo Forestale sta indagando sulle cause dell’incendio per accertare eventuali responsabilità. Oltre allo spegnimento delle fiamme, ci sono state anche alcune evacuazioni. In particolare, sono stati fatti sgomberare 4 ovili minacciati dalle fiamme e 8 persone in totale. Com’è la situazione attuale?

Alle prime luci dell’alba di oggi sono arrivati nella zona i mezzi aerei della flotta statale e regionale per iniziare le prime operazioni di bonifica. Comincerà poi la stima dei danni e della superficie incendiata. Secondo una stima iniziale, dovrebbero essere 700 ettari in fumo. Le fiamme però non sono ancora state interamente domate. Attualmente non soffia il vento, ma è previsto un rinforzo e le squadre stanno lavorando per cercare di spegnere i focolai entro questa mattina, mentre si registrano già 31 gradi.