“É SOLO IL CALDO”. VA IN 2 OSPEDALI CON LE GAMBE GONFIE, POI ACCADE L’IMPENSABILE
Una storia assurda, a dir poco sconcertante, quella che è successa solo poche ore fa e che, di botto, ha fatto il giro delle testate nazionali, dando il via ad una marea di commenti da parte degli utenti che, imbattutisi nella notizia, non sono riusciti a trattenersi, invadendo, come un fiume in piena, le bacheche, di riflessioni a caldo sulla vicenda.
Sappiamo tutti che il caldo sta flagellando la nostra penisola e che le temperature torride, causate dall’anticiclone africano, minano costantemente la salute, specie dei soggetti più fragili come gli anziani, i bambini, i pazienti che stanno effettuando un percorso farmacologico i post chirurgico importante etc.Si tende ad imputare alle alte temperature ogni malessere ma è davvero così?
Sono in tanti a porsi questa domanda, dopo un’incredibile vicenda che ha lasciato di sasso milioni di utenti e di cui, in queste ore, non si fa altro che parlare mentre sono in corso delle indagini utili a ricostruire l’accaduto .
Che il caldo stia stringendo in una morsa la nostra penisola, è un dato di fatto, così come lo è l’anticiclone che sta riguadagnando terreno ma in ballo c’è sempre la salute dell’individuo, diritto fondamentale di ognuno di noi.
Una donna si è presentata in due ospedali con le gambe gonfie, addebitando la cosa al caldo ma poco dopo è avvenuta la tragedia.
La vicenda è stata riportata sul Corriere della Sera e rapidamente ha fatto il giro del web, lasciando milioni di utenti senza parole. Una 69enne, la signora Antonella De Angelis, a causa di un improvviso gonfiore alle gambe, che poi le ha provocato fastidi in tutto il corpo, si è presentata in due diversi ospedali.
Recandosi al policlinico Casilino e poi al policlinico Gemelli, è stata dimessa, e i suoi disturbi addebitati al caldo forte. Il giorno seguente all’ultima dimissione, Antonella è deceduta nella sua abitazione. I familiari vogliono vederci, giustamente, chiaro ed è per questo che è stata aperta un’inchiesta, con l’accusa di omicidio colposo in ambito sanitario.
I parenti hanno dichiarato che la 69enne non aveva mai avuto gonfiori improvvisi alle gambe ed è per questa ragione che non si capacitano di come questo sia potuto accadere. Allo stato attuale non ci sono nomi iscritti nel registro degli indagati ma è doveroso ricostruire dettagliatamente le ultime ore di vita della signora De Angelis, dal momento in cui si è recata nei due nosocomi, sino al trapasso.
A far luce sulla causa effettiva del decesso, ci penserà l’esame autoptico, e un ulteriore tassello, utile a ricostruire il puzzle, sarà offerto dall’analisi dettagliata dei documenti sequestrati dai due diversi ospedali. La 69enne, venerdì, si è fatta accompagnare al Casilino, dove non hanno riscontrato particolari problemi. Rimandata a casa, il gonfiore, così come la sofferenza, sono aumentati.
A quel punto, Antonella ha chiesto nuovamente alla sorella di essere accompagnata in ospedale, al Gemelli, dove dopo la visita, è stata dimessa. Purtroppo, la signora De Angelis, dopo questa seconda dimissione, è spirata e i familiari vogliono vederci chiaro. Per questo hanno sporto denuncia, a seguito della quale è partita l’inchiesta.