FINISCE CON L’AUTO IN MEZZO AL MARE
L’estate è uno dei momenti più attesi dell’anno. Il leit motiv che accompagna le calde giornate di questo periodo è sicuramente divertimento e mare. Tanto mare e abbronzature sulle spiagge più belle del nostro Paese.
L’Italia è infatti una penisola circondata dal mare e questo ci condente di avere tantissimi chilometri di costa. Spiagge che sono una più bella dell’altra e secondo un recente studio quasi tutti i tratti di costa ad eccezione di quelli nei pressi di canali fognari o siti industriali sono balneabili.
Ogni località poi ogni anno tende a migliorarsi sempre di più e solitamente quelle più gettonate fanno davvero a gara per conquistare la Bandiera Blu ovvero quel determinato riconoscimento che classifica le migliori spiagge del nostro Paese in base alla qualità dell’acqua e ai servizi offerti.
Il mare è qualcosa di immenso, profondo. Sicuramente tutti noi almeno una volta nella vita, ma anche di più, ci siamo soffermati a guardare quell’infinito orizzonte in cui il blu del mare e del cielo si incontrano. E ogni volta che osserviamo tale spettacolo è una gioia per gli occhi, oltre che per l’anima.
Per molte persone il mare rappresenta anche una risorsa con cui vivere in quanto magari c’è chi si occupa di pesca o di altre attività lavorative che hanno a che fare con il mare.
Capita a tutti una disattenzione, diciamoci la verità. Ma quello capitato nelle scorse ore ad un automobilista di Brindisi ha davvero dell’incredibile. L’uomo aveva parcheggiato la sua auto, una BMW, nei pressi di Palazzo Montenegro, proprio sul lungomare della città adriatica.
Ma andando via ha dimenticato di inserire il freno al mano e la macchina ha cominciato a camminare da sola. Non c’erano barriere di protezione per cui il veicoli ha proseguito la sua corsa fino alla banchina del porto interno di Brindisi, che praticamente si trovava difronte a dove aveva parcheggiato l’uomo.
All’improvviso le persone presente hanno visto la macchina cadere nel mare e poco dopo si è inabissata, affondando davanti agli occhi di un incredulo proprietario e di altre persone che si trovavano su Lungomare Regina Margherita a Brindisi. L’uomo ha affermato che è stata una sua disattenzione.
Sul posto si sono immediatamente recati gli agenti della Polizia Locale, i militari della Capitaneria di Porto di Brindisi e i Vigili del Fuoco che con l’ausilio di una autogru hanno prelevato l’auto dell’uomo che si era inabissata a 6 metri di profondità. Inutile dire che il veicolo ormai è inutilizzabile.
La macchina inoltre era in folle e questo ha consentito che il veicolo prendesse subito velocità. Palazzo Montenegro è anche la sede dell’abitazione del Prefetto cittadino. Insomma una vicenda davvero molto particolare.
La notizia dell’auto caduta all’interno del porto di Brindisi ha fatto immediatamente il giro dei social sia a livello locale che nazionale, in tantissimi hanno immortalato sui propri profili la scena assolutamente surreale che si è parata dinanzi ai brindisini.