“I numeri li ho sempre fatti”. Pino Insegno scottato dalle continue polemiche, la reazione stizzita
Dopo due mesi al timone di “Reazione a Catena”, Pino Insegno ha voluto rispondere alle continue polemiche che popolano i social in merito alla sua conduzione. Vediamo quale è stata la sua risposta.(Continua a leggere dopo la foto…)
“Reazione a Catena”, Pino Insegno al timone della nuova edizione
Da quasi due mesi, Pino Insegno è al timone della nuova edizione di “Reazione a Catena”, l’amato game show in onda nella fascia preserale dell’ammiraglia Rai. L’avventura per il conduttore e iniziata lo scorso giugno dopo la parentesi poco fortunata de “Il Mercante in fiera su Rai 2”, che aveva segnato il suo ritorno in televisione dopo una lunga assenza. Questo ritorno, un po’ a sorpresa, è stato accompagnato fin dall’inizio da numerose polemiche espresse soprattutto dagli utenti sui social media. (Continua a leggere dopo la foto…)
Le polemiche social sulla conduzione di Insegno
Pino Insegno aveva già capitanato il programma dal 2010 al 2013, ma sembra che il suo ritorno non sia stato accolto con il massimo dell’entusiasmo. Oltre alle polemiche social, il conduttore romano è stato recentemente criticato anche dall’opinionista Mauro Coruzzi sulle pagine del magazine Di Più. “Il conduttore diventa troppo protagonista poiché Pino tende un po’ tanto a fare la primadonna – si legge nell’articolo -Un po’ di formalità, invece, aiuterebbe a capire il meccanismo del gioco”.
A quasi due mesi dall’inizio di “Reazione a Catena”, l’attore romano ha deciso di mettere fine alle speculazioni, lasciando alcune dichiarazioni all’Adnkronos in merito alle polemiche che hanno costellato i social. Ma andiamo a vedere su cosa si basano le critiche e come ha reagito il conduttore.
Pino Insegno risponde alle critiche: la risposta stizzita
Nel suo intervento all’Adnkronos, Pino Insegno si è mostrato piuttosto esausto e infastidito dalla valanga di opinioni gettate i rete dagli utenti. “Le polemiche dei mesi scorsi su di me? Non le ho ascoltate – ha affermato il conduttore – quando uno fa questo mestiere da 42 anni, le polemiche non le ascolta. Anche perché se uno ha alle spalle 2.870 puntate e non trovano nient’altro contro quella persona, fanno la polemica…”. Nella stessa intervista, Pino Insegno ha voluto puntualizzare sui risultati ottenuti al timone di “Reazione a Catena” durante questi due mesi di messa in onda.
“La polemica è sterile, – ha spiegato Insegno – mi fa rimanere male, mi delude, perché io i numeri li ho sempre fatti“. Il conduttore ha poi concluso sottolineando i successi dello show nonostante le difficoltà. “È una sfida che stiamo vincendo già da qualche mese. – ha asserito Insegno -Continuerà, mi auguro con questo andamento, fino a novembre. L’avevo trovata già così, ed è bello che continui così nonostante il periodo non facile. Dalle elezioni europee, Europei di atletica, Roland Garros, Wimbledon, Europei di calcio, manca solo il torneo di scopa e tresette. E invece, nonostante tutto… Ma è molto bello il format, basta dargli quel pizzico di valore aggiunto da parte di chi lo fa”.